Sestu – Profumi e sapori del passato grazie all’arte della panificazione con il lievito madre e i cereali sardi più pregiati: dopo i laboratori che hanno coinvolto gli studenti che, con le mani impegnate a impastare semola e acqua, hanno realizzato soffici pagnotte il 10 giugno presso Casa Ofelia dalle ore 16, e in prosecuzione il giorno 11, si potrà visitare la mostra sulla filiera cerealicola della Sardegna dal titolo “Grani che nascono in Sardegna e Agrobiodiversità vegetale”.
“La mostra verrà allestita dall’Agris Sardegna, agenzia per la ricerca in agricoltura della Regione Autonoma della Sardegna, che opera per favorire lo sviluppo sostenibile, le biodiversità e la qualificazione nel campo della ricerca” spiega l’assessore alle attività produttive Roberta Recchia.
“Si svolgerà in contemporanea alla rassegna “La via del pane” a cura dell’ associazione turistica Pro Loco di Sestu.
“La filiera cerealicola è un comparto in costante evoluzione e la mostra vuole dare il giusto risalto ad un settore dal grande valore afflitto dagli elevati costi di produzione che necessitano di politiche che accompagnino la produzione primaria”. Questa sera, inoltre, alle ore 18 sempre presso Casa Ofelia Marras, si terrà il convegno “Il lievito madre: un ritorno al passato o una moda del momento?” a cura di Manuela Sanna dell’Accademia Sarda del lievito Madre.
Sabato 10 e domenica 11 giugno alle ore 16, laboratori didattici per adulti dell’arte della panificazione sestese con la partecipazione delle panificatrici della Pro Loco di Quartucciu.












