Garanzia Giovani, ragazzi beffati dai tirocini: da mesi senza rimborsi

Esplode la rabbia di centinaia di giovani sardi: “Ci stiamo giocando il futuro, non è giusto che ci prendano in giro così”


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Centinaia di giovani sardi beffati dai tirocini di Garanzia Giovani, il bando europeo finalizzato a concedere 500 euro al mese per sei mesi ai partecipanti. Ma i rimborsi, per gli stagisti sardi, tardano ad arrivare. E dopo mesi di attesa esplode la protesta. “Siamo arrabbiati e frustrati – racconta Alessio Caschili, 22enne di Quartu, iscritto al programma da gennaio – a causa della disorganizzazione di questo progetto, che oggi sta finendo di affondare a riva dopo non essere mai riuscito a prendere il largo”.

Il programma Garanzia Giovani consiste nell’indirizzare il giovane lavoratore verso il suo primo percorso professionale, che inizia con un tirocinio o un corso, per poi concludersi, per pochi fortunati, con l’assunzione. “Ad oggi – sottolinea Alessio – sono partiti solo il 20% dei corsi previsti, e per coloro che svolgono il tirocinio sono mesi che non percepiscono l’indennità. Mentre per chi ha già concluso il corso, solo alcuni hanno ricevuto il rimborso spese e l’indennità di  2 euro per ogni ora. Le agenzie che si occupano dei corsi e dei tirocini non sanno più cosa rispondere alle nostre domande. Eravamo convinti che questo progetto (mancato) rappresentasse la svolta, ma ci siamo cascati ancora una volta”. Nessuna risposta neanche dalla Regione. “Qualche mese fa – aggiunge Alessio – abbiamo contattato l’Assessorato del lavoro per provare ad organizzare un incontro e discutere, a nome di tutti gli iscritti, sulle problematiche del programma, ma non ci hanno mai risposto. Noi giovani ci stiamo giocando il futuro, non è giusto che ci prendano in giro così”. Sul caso, che riguarda anche il Lazio, le Marche e la Basilica, è intervenuta la Repubblica degli stagisti che qualche settimana fa si è rivolta all’Inps per chiedere conto delle ragioni che stanno lasciando centinaia di ragazzi senza compensi, ma ancora non è stata ricevuta alcuna spiegazione ufficiale.