
Sestu è una comunità che oggi difende con forza il suo parroco, don Onofrio Serra, finito sui giornali per un presunto furto da 60 euro al Bricocenter dell’Auchan di Santa Gilla. E a muoversi in sua difesa è anche il consigliere regionale Michele Cossa: “Non so cosa ha spinto i responsabili del Bricocenter a rendere pubblica la notizia. Come si può trattare in modo talmente disumano una persona che nella sua vita ha dato così tanto? Questo comportamento mi fa orrore”. La notizia ormai è nota: il parroco è stato “pizzicato” dai vigilantes del Bricocenter con alcuni oggetti non pagati, tra i quali alcuni rubinetti. E ha subito una denuncia per tentato furto. In tanti su Fb oggi lo difendono, tra questi anche Alessandra Zedda di Forza Italia: “Caro Michele concordo pienamente. Un sacerdote sempre impeccabile e di grande umanità”.
Ma sono soprattutto i cittadini, e le donne e gli uomini che con lui lavorano in parrocchia, a difenderlo strenuamente dopo l’accaduto, la notizia che è stata come uno choc in paese. Letizia Bullita, una delle catechiste, non usa mezzi termini: “Don Serra è una persona seria e onesta e l’intera comunità di Sestu si stringe a lui senza ombra di dubbio”.