APPUNTAMENTI
– Show internazionale di mapping (giovedì 19 dicembre 2014 ore 20.00 – Piazza San Sepolcro – Cagliari)
Verranno proiettati sulla facciata della Chiesa del Santo Sepolcro i lavori degli artisti che hanno aderito alla chiamata internazionale.
– Concerto/installazione dei Frequenzwechsel (20 dicembre 2014 ore 18.00 – Piazza San Sepolcro Cagliari)
Il collettivo Frequenzewechsel con una performance nello spazio Urbano presenterà i risultati dei 4 giorni di lavoro svolti all’interno della città di Cagliari. La performance deve essere intesa come una scultura fatta di movimento di diversi moduli in azione. La scultura prende forma dopo alcune ore di attività fatta di movimenti, registrazioni, valutazioni topografiche visuali e sonore che vengoro trasmesse e ricevuto.
Alcune foto del lavoro in corso possono essere trovate cliccando QUI
IL PROGETTO
Frequenzwechsel è una trasformazione immateriale della città attraverso azioni tra loro coordinate:
– un laboratorio base di mapping 3D (12/14 dicembre 2014) rivolto agli studenti, culminante nella proiezione dei lavori prodotti, sulla pelle della città;
– uno show internazionale di mapping (19 dicembre 2014) rivolto a giovani creativi, i cui progetti andranno ad affiancare le proiezioni dei lavori del laboratorio;
– un concerto/installazione (20 dicembre 2014) curato da un collettivo di artisti internazionali, chiamato appunto Frequenzwechsel, preceduto da un intervento di 5 giorni di ricerca sul campo attraverso i luoghi della città. L’opera è da considerarsi una scultura temporanea e policentrica composta da moduli mobili sul territorio e collegati fra loro. La scultura prende forma durante una performance di 4 ore fatta di movimento, registrazione e valutazione dei dati topografici, visivi e sonori registrati, trasmessi e ricevuti.
La città di Cagliari viene ipotizzata come agglomerazione di punti nodali variabili, che si formano, si trasformano, si contaminano. I diversi moduli di ricerca, composti dai singoli artisti o altri collaboratori al progetto, si muovono nello spazio pubblico della città a velocità diverse e monitorano i diversi aspetti del territorio urbano e di collegamento urbano attraverso il ricorso a metodi acustici, visivi e sensoriali diversi. Informazioni sulla localizzazione (GPS) dei fenomeni vengono utilizzate come base per dare una forma specifica alla scultura virtuale fatta di sonorizzazioni di frequenze solitamente non amplificate (smog elettronico e telematico), registrazioni acustiche a contatto come a lunga distanza, registrazioni d’immagine. Le unità mobili sono collegate tra loro via UMTS o via radio ed inviano il materiale al punto di raccolta dell’Università di Cagliari.
La scultura temporanea viene realizzata come una coreografia autonoma di unità mobili (più o meno motorizzate), ogni unità ha un proprio campo d’azione specifico. Nel corso delle 12 ore di performance si formeranno località variabili, una forma plastica come attivazione policentrica del territorio “spazio urbano” o “spazio pubblico”.
Una componente importante della scultura è la trasmissione in tempo reale delle “evidenze”, via Internet o anche via radio e televisione. L’integrazione dell’opera con i mass media locali è uno degli obiettivi di sviluppo.
ORGANIZZATORE
Associazione Noarte Paesemuseo
via Decimo 40 – 09026 – San Sperate – CA – IT.
www.paesemuseo.com
ph. 0039 070 960 14 34
PARTNER ISTITUZIONALI
Comune di Cagliari _ Assessorato alla Cultura (Bando Attività 2014)
Università di Cagliari _ Dipartimento di Architettura
Istituto Europeo del Design _ Sede di Cagliari
Paidia Institute _ Colonia (D)
Frequenzwechsel












