Francesco, storico ristoratore cagliaritano: “Locale chiuso, in via Campidano niente tavolini per colpa della pista ciclabile”

Scontento e arrabbiato. Francesco Manca, da 22 anni, gestisce un ristorante in via Campidano, non distante dalla zona della movida cagliaritana: “Lavori in corso sull’altro lato della strada, la pista per ciclisti ha sacrificato molto spazio. Sono disgustato da questo Governo”


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Scontento, arrabbiato e, soprattutto, con molti soldi spariti per mettere in regola il suo ristorante. Mosse che, però, non gli hanno evitato la condanna, in zona gialla, alla chiusura forzata. Francesco Manca, 62 anni, storico ristoratore cagliaritano (nei decenni passati ha gestito ristoranti e locali food a Genneruxi) da ventidue gestisce un ristorante in via Campidano a Cagliari: “Siamo chiusi da quasi due mesi, non posso mettere tavolini sul marciapiede perchè dall’altro lato della strada ci sono lavori in corso, nemmeno sugli stalli perchè gli unici sono per disabili o per carico e scarico e perchè c’è pure la pista ciclabile, a mio parere molto dannosa perchè la strada è stata sacrificata”. Insomma, un mix letale, per il ristoratore. Che, se tutto va bene, potrà tornare al lavoro non prima di inizio giugno.
“Le perdite economiche sono parecchie, dallo Stato ho avuto solo i sostegni di dicembre, da gennaio in poi più nulla”, afferma. “Sono disgustato da questo Governo, ho seguito tutte le regole interne per il distanziamento, passando da cento a cinquanta tavoli e spendendo una marea di soldi per le sanificazioni”.


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