Ha confessato l’omicida di Ilaria Sula, la studentessa 22enne ritrovata senza vita in un dirupo a Capranica Prenestina, vicino Roma. Il colpevole, l’ex fidanzato della ragazza Mark Antony Samson- come riportato da Agi- ha ammesso di aver commesso l’omicidio ma non la premeditazione.
“È stato un raptus, ho perso la testa, non volevo ucciderla”, le parole del 23enne. “Mi dispiace per quello che ho fatto”. Secondo una prima ricostruzione, Ilaria sarebbe stata uccisa a casa di Samson con almeno 4 coltellate al collo. Poi, è stata nascosta in una valigia e portata via. Al vaglio degli inquirenti anche la posizione dei genitori del ragazzo, presenti in casa al momento del delitto. Se la ricostruzione dovesse essere confermata, e le tracce di sangue ritrovare nell’ appartamento appartenessero davvero a Ilaria, anche i due coniugi potrebbero essere indagati per concorso in omicidio. La polizia scientifica sta proseguendo i rilievi nell’abitazione di Samson, cruciali ai fini della dinamica del delitto. Il 23 è in carcere con l’accusa di omicidio volontario aggravato dalla relazione affettiva e occultamento di cadavere.












