Con i voti favorevoli degli esponenti del Pd, dei gruppi Ppe, S&D e Alde la Commissione Commercio Internazionale del Parlamento europeo ha approvato l’importazione senza dazi di una quota annua di 35.000 tonnellate di olio d’oliva dalla Tunisia. Questa ulteriore quota si aggiunge alle 56.700 tonnellate annue già previste dall’accordo di associazione UE-Tunisia e sarà in vigore per due anni.
“Incominciamo a preparare i funerali per gli olivicoltori sardi e italiani e purtroppo niente è’ servito a smuovere il Pd e il centrosinistra. Cosa ha fatto il segretario regionale del Pd, l’euro parlamentare Renato Soru, direttamente coinvolto o l’assessore all’Agricoltura regionale per tutelare i nostri produttori e le fette di mercato?” Si chiede Salvatore Deidda, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia An ” come Fratelli d’Italia siamo stati i primi a lanciare l’allarme su questa manovra, depositando una mozione in Consiglio Regionale ( Gianni Lampis e Paolo Truzzu i primi firmatari e in attesa di essere discussa) ) o anche in Comuni come Sardara (bocciata dal C.sinistra).
“Nelle prossime settimane non mancheremo di far conoscere ai nostri olivicoltori i colpevoli di questa iniqua manovra, in primis chi dovrebbe difenderli nelle giuste sedi Istituzionali”













