Il conto alla rovescia per Capodanno è già partito. Dopo lo show di Marco Mengoni alla Fiera, costato oltre un milione di euro alle casse comunali, la giunta Zedda archivia la stagione dei grandi concerti e punta tutto sul “Capodanno diffuso” e sui piccoli spettacoli musicali. L’esecutivo sceglie di programmare l’evento con largo anticipo per non farsi cogliere impreparato ed evitare brutte sorprese a ridosso dell’evento,
I palchi saranno 4 in tutto: bastione di Santa Croce, piazza San Giacomo, piazza Yenne e piazza Garibaldi. Spazio anche ai fuochi d’artificio rigorosamente a basso impatto sonoro per non spaventare gli animali.
Confermata l’ubicazione dei mercatini natalizi in piazza Yenne e nel corso Vittorio Emanuele II, con le classiche casette in legno con una chiara caratterizzazione natalizia e capace di dare risalto alla vendita di prodotti tipici natalizi e della tradizione locale artigianale, compresa quella enogastronomica. Particolare attenzione sarà data all’origine locale e nazionale delle esposizioni.
Infine saranno illuminate le strade maggiormente a carattere commerciale della città. Particolare attenzione sarà data alla prima parte di viale Trieste, in sofferenza dopo le lungaggini dei cantieri stradali e in attesa di un rilancio.
Ecco l’elenco delle strade che saranno illuminate. Facciata del Palazzo della Municipalità di Pirri (lato lungo via Riva Villasanta), piazza Carlo Alberto, facciata della Cattedrale, via Lamarmora dal civico 86 fino all’incrocio con via dei Genovesi, corso Vittorio Emanuele II – dall’incrocio con piazza Yenne fino all’incrocio con via Pola, piazza Yenne, via Sassari – dall’incrocio con il corso Vittorio Emanuele al primo incrocio con la piazza del Carmine, piazza del Carmine, viale Trieste (dal civico 2 al civico 70), via Angioy, via Roma sotto i portici – dal palazzo del Consiglio regionale (escluso) all’incrocio con la via Sassari, via Azuni – dall’incrocio con via Ospedale all’incrocio con la piazza Yenne, salita di Santa Chiara (da spigolo mercato vs P.zza Yenne), largo Carlo Felice, via Baylle, via Dettori, piazza Savoia, piazza Aramu, via Sardegna – dall’incrocio con il largo Carlo Felice all’incrocio con viale Regina Margherita, via Napoli – dall’incrocio con via Roma all’incrocio con piazza Dettori, via Barcellona, piazza Santo Sepolcro, piazza San Domenico, via Concezione – dall’incrocio con Via Roma all’incrocio con Via Cavour, portico Sant’Antonio, via Manno, via Torino (da piazza Costituzione a via da Horta), via Mazzini – dall’incrocio con via Manno al civico 18, via Garibaldi, compresa la parte che affianca la piazza Garibaldi, via Sulis – dall’incrocio con via Garibaldi alla Piazza San Giacomo, piazza San Giacomo, compresa la chiesa, piazza Costituzione (nello specifico Piazza Ravot), via dei Mille, via Sonnino – dall’incrocio con piazza Garibaldi all’incrocio con via Gallura (compresa la rotonda Piazza Lippi), via XX Settembre, Vico Logudoro (dalla intersezione con via Logudoro alla intersezione con via Goceano), via Paoli, via Dante – dall’incrocio con piazza Repubblica fino alla piazza Giovanni XXIII, via Alghero, Mercato provvisorio di San Benedetto (rectius Accessi al mercato provvisorio di Piazza Nazzari), Mercato di Is Bingias, Mercato di Santa Chiara, Mercato di S. Elia e Mercato di Via Quirra (illuminazione facciate principali), via Is Mirrionis dalla rotonda all’incrocio con Via Fontana Raminosa, piazza Italia, via Italia da piazza Italia fino al civico 88, al fine di raggiungere il centro comunale della Ex Vetreria, via Riva Villasanta dal civico 98 fino all’incrocio con la piazza Italia, via Tiziano, via Cocco Ortu, via Pacinotti, via Orlando, Via Einaudi (dalla intersezione con la via V.E Orlando alla Via Einaudi civico 45), via Cavaro, via Pergolesi, via Petrarca, via San Benedetto.










