C’è l’ufficialità dopo il controllo finale dei verbali da parte della commissione elettorale: Piero Comandini ha vinto le primarie del Pd in Sardegna ed è il nuovo segretario regionale, con 66 seggi su 130. La questione si chiude così a 4 giorni dal voto, con lo spoglio bloccato per 48 ore nei due seggi di Quartu per presunto inquinamento del voto e polemiche infinite. Comandini ha dunque incassato 15.527 voti contro i 18.581 di Giuseppe Meloni. Fra dieci giorni, in assemblea, la proclamazione ufficiale.
La commissione elettorale si è riunita nel pomeriggio per esaminare nuovamente tutti i verbali. Nella divisione territoriale, Comandini ha vinto in quattro collegi (Cagliari, Oristano, Medio Campidano e Sulcis), Meloni ha vinto in tre (Sassari, Nuoro e Olbia), mentre a Olbia hanno guadagnato entrambi due delegati a testa. A Cagliari il boom per Comandini, con 29 delegati sui 44 totali contro i 15 di Meloni. Situazione inversa a Olbia, con un solo delegato per il neosegretario e 12 per lo sfidante, che a Nuoro ha preso invece 9 delegati su 12.
Comandini ha già fatto la sua prima uscita da neo segretario ieri a Portovesme, dove è in corso una protesta contro la chiusura della fabbrica. Probabilmente domani ci sarà un incontro con la stampa.











