A nove anni ha dovuto fare, con i suoi genitori, duecento chilometri per essere operata di appendicite. Il caso di una bambina di nove anni di Mores è tra gli ultimissimi casi di una sanità, quella sarda, che fa acqua da quasi tutte le parti. Nessuna possibilità al nord, dove non c’è la Chirurgia pediatrica e così, qualche giorno fa, l’unica opzione è stata il Brotzu di Cagliari. I genitori hanno raccontato la loro odissea sui social e a L’Eco di Barbagia. La piccola sta bene e, grazie ad una terapia ad hoc, alla fine non è stato necessario operarla. Ma restano rabbia e incredulità per un lungo e inaspettato viaggio per quasi tutta la Sardegna.
Al pronto soccorso di Ozieri, dopo i primi controlli, era stata fatta la diagnosi: la piccola ha un’infiammazione ma non è possibile operarla. Da quel momento, la settimana scorsa, è iniziata la corsa sino al Brotzu e il ricovero. La piccola è tornata a casa con mamma e papà nei giorni scorsi.












