La sede provinciale ANMIC di Cagliari annuncia due eventi pubblici dedicati alla presentazione del Calendario ANMIC 2026, il primo realizzato con una selezione di opere create durante i laboratori di disegno e pittura dell’associazione, gli “Incontri d’Arte”. Per entrambe le serate è previsto un allestimento espositivo dedicato, con una selezione di opere prodotte nei laboratori, che darà modo ai partecipanti di vedere da vicino la varietà e l’intensità delle illustrazioni nate nel corso delle attività.
Gli appuntamenti si svolgeranno lunedì 15 dicembre (ore 17:00) presso Obicà – Food Hall, 6° piano de La Rinascente in via Roma a Cagliari, e martedì 16 dicembre (ore 10:30) presso lo Spazio Michelangelo Pira a Quartu Sant’Elena.
La genesi degli Incontri d’Arte
Gli Incontri d’Arte, attivi da oltre un anno nella sede ANMIC di via XXIX Novembre a Cagliari, nascono con un intento preciso: creare un luogo in cui le persone con disabilità possano esprimersi senza giudizio, riscoprendo il proprio potenziale creativo in un clima di libertà e accompagnamento.
Questi laboratori non si configurano come semplici attività manuali, ma come esperienze in cui la dimensione estetica e quella emotiva convivono armoniosamente. Il processo – più che il risultato – diventa il cuore pulsante dell’attività: attraverso il colore, la gestualità, la scelta delle forme, ogni partecipante è invitato a dare voce a ciò che sente, ad ascoltare ciò che gli altri restituiscono e a trasformare il gesto artistico in un mezzo di conoscenza reciproca.
La partecipazione costante e l’entusiasmo crescente testimoniano un bisogno diffuso di spazi inclusivi, capaci di favorire relazioni autentiche, dialogo, fiducia in sé e negli altri, elementi che ANMIC persegue da anni con determinazione.
L’approdo a Quartu
A settembre, gli Incontri d’Arte sono approdati anche a Quartu Sant’Elena, presso lo Spazio Michelangelo Pira, inserendosi nell’ambito dei progetti di Coesione sociale promossi dall’Assessorato alle Politiche Sociali e Generazionali del Comune di Quartu Sant’Elena.
Anmic ha avviato un percorso di radicamento territoriale a partire dall’apertura dell’ufficio ANMIC in via Eligio Porcu a gennaio 2025. Una presenza che, mese dopo mese, sta consolidando legami, offrendo nuovi servizi, costruendo reti e dando voce a una comunità vivace che desidera essere coinvolta, ascoltata e rappresentata.
Il Calendario ANMIC 2026: un oggetto simbolico
Il Calendario 2026 è il frutto collettivo di un anno di lavoro, incontri e condivisioni. Ogni illustrazione contenuta al suo interno racchiude non solo una scelta cromatica o stilistica, ma una storia, un’emozione, un percorso personale.
Il calendario vuole essere più di un oggetto da appendere: è una testimonianza tangibile del valore sociale, inclusivo e trasformativo che l’arte porta con sé, e riflette la filosofia dell’ANMIC, che da sempre investe nella cultura, nelle attività ricreative e nei momenti di socializzazione come strumenti essenziali per il benessere individuale e comunitario delle persone con disabilità.
Chi desidera ottenerne una copia potrà farlo tramite una donazione minima di 10 euro, pensata per valorizzare il grande lavoro dei partecipanti e sostenere le numerose iniziative socializzanti che l’Associazione porta avanti durante tutto l’anno.
Due eventi aperti alla cittadinanza, alle istituzioni e alla stampa
Le presentazioni del calendario e le mostre rappresentano un’occasione per incontrare soci, famiglie, istituzioni, partner e amici dell’Associazione, offrendo uno sguardo ravvicinato sui percorsi artistici e sulle attività che contribuiscono quotidianamente alla crescita della comunità ANMIC.
Al tempo stesso, diventano un momento prezioso per coronare e celebrare l’anno che si conclude, che è stato particolarmente significativo per l’Associazione: 12 mesi ricchi di entusiasmo, di nuovi traguardi e segnati da una coesione sempre più forte all’interno della comunità, che continua a crescere e a riconoscersi nei valori condivisi di inclusione, partecipazione e vicinanza reciproca.











