Cala il sipario sull’edizione targata 2015 dei Concerti di Pasqua, la rassegna dedicata ai canti sacri organizzata dall’associazione Incontri Musicali in collaborazione con il Coro Collegium Kalaritanum.
Domenica 10 maggio (inizio ore 20) nella Chiesa di Nostra Signora del Carmine, a Cagliari in piazza del Carmine, il Coro Collegium Kalaritanum, diretto da Giacomo Medas, proporrà il concerto dal titolo “Echi della tradizione colta”.
Organizzato all’interno di Monumenti in musica, inserito nella manifestazione “Cagliari monumenti aperti”, il concerto verterà su musiche di Maurice Duruflè e Camille Saint-Saëns, per ritornare poi alla tradizione musicale sarda con compositori come Pietro Allori (il musicista e compositore a cui la rassegna è dedicata a trent’anni dalla morte) o Antonio Sanna.
L’ingresso è libero. Informazioni:349.6622170 oppure [email protected]
I Concerti di Pasqua sono organizzati all’interno della XVI edizione di Sonus de Atongiu, col patrocinio di: Regione Autonoma della Sardegna- Assessorato alla Pubblica istruzione, Comune di Cagliari, Comune di Gonnesa, Comune di Iglesias.
Biografie
Pietro Allori nacque il 18 maggio 1925 a Gonnesa, piccolo centro nella Sardegna sud-occidentale a vocazione mineraria, attualmente in provincia di Carbonia-Iglesias. Ultimo di sei figli di Ranieri Allori, capocantiere nella miniera di Seddas is Modditzis, Pietro Allori studiò nel seminario regionale di Cuglieri. Divenuto sacerdote nel 1951, fu viceparroco a Gonnesa fino al 1954. Trasferitosi in seguito nella vicina Iglesias (ove restò fino alla sua morte, sopravvenuta il 31 marzo 1985), vi divenne nel 1955 maestro di cappella della cattedrale. Nominato canonico nel 1966, don Pietro Allori svolse, accanto alle mansioni di responsabile della musica liturgica della cattedrale di S. Chiara a Iglesias, il compito di vicecancelliere presso la curia di questa stessa diocesi.
Don Allori si dedicò fin da giovanissimo allo studio della musica, con particolare attenzione per il canto gregoriano, che diverrà l’autentica fonte della sua ispirazione artistica di compositore.
Studiò intensamente il Clavicembalo ben temperato di Johann Sebastian Bach, e ciò lo indusse, pur se dotato di notevolissime qualità e di una grande facilità di lettura mentre ancora completava gli studi di teologia, ad approfondire lo studio della composizione con i maestri Alessandro Esposito e Rodolfo Cicionesi del Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze, e polifonia antica con il maestro Amerigo Bortone del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano.
La produzione di don Pietro Allori conta più di 20 messe ed oltre 800 composizioni vocali: mottetti e responsori destinati al servizio liturgico della cattedrale, principalmente, ma anche brani didattici e ricreativi e qualche centinaio di brani per organo, pianoforte e chitarra. Le sue composizioni strumentali nascono all’interno di quell’attività didattica che don Allori dedicò con molta passione ad allievi di ogni età. A molti di costoro sono dedicate sue composizioni.
Collegium Karalitanum. In attività da oltre quarant’anni, è una delle formazioni corali più antiche della Sardegna, conosciute sia in Italia che all’Estero e portato, per la sua vocazione di “coro ecclettico”, a realizzare programmi che naturalmente traggono ispirazione dai repertori rinascimentale e contemporaneo, jazzistico ed etnico.
Ha conseguito il Diploma di Merito ed è stato Vincitore della Prima Serata del “Torneo Internazionale di Musica”
presso Auditorium dell’Istituto Pontificio di Musica Sacra (Roma) e ha vinto il Primo Premio al Concorso Polifonico “Musica S. Remy”. Ha preso parte ad importanti concorsi, rassegne e festival in diverse città i ed europee tra cui le più significative trovano spazio nelle Tre edizioni della “Dia Internacional de Canto Coral” (Barcellona); XXXVII
Festival Internazionale di Canto Popolare ad Arezzo; Rassegna “Gustavo Melis” (Cagliari); Concorso Nazionale “Guido D’Arezzo”; Rassegna Nazionale Calceranica al Lago (Trento); Rassegna “Città di Sassari”; Nettuno d’argento (Alghero); Festival Internazionale di Canto Corale 1995 (Neuchatel – Svizzera); Polifonico Nazionale
1996 (Arezzo); Rassegna polifonica Corsi di Alto Perfezionamento Musicale 1997 (S. Antioco – Cagliari); Festival Corale Ligure 1998 (S.Margherita Ligure e Garlenda -Genova). Nel 2002 ha partecipato a Siena all’Incontro Polifonico coni Madrigalisti Senesi; nel 2003 a Roma nella Chiesa dei SS. Silvestro e Martino all’incontro tra la polifonia sacra e quella popolare sarda; nel 20 Concerti di Pasqua 2015 2004 si è esibito a Montecarlo nel Principato di Monaco in occasione della Festa Nazionale alla presenza del corpo consolare e del Ministro della Cultura; nel 2006 ha partecipato (unico coro italiano) al “Festival Europèen de Chant Choral d’Embrun” (Francia); nel dicembre dello stesso anno, si è esibito a Roma per la Camera dei Deputati, a Montecitorio nella Sala della Lupa per il tradizionale Concerto di Natale, trasmesso dal canale satellitare in mondovisione. Nel 2010 ha partecipato a Parigi al Festival de la Musique nella chiesa di Notre Dame de Consolation. Il 23 e 24 maggio 2014 si è esibito in tre prestigiose location di Barcellona in Spagna: la Sagrada Familia, il Conservatorio di Musica e l’antichissima Cattedrale di Sant’Agusti. Il progetto spagnolo, ideato dal Collegium Karalitanum che ha per titolo “Sa limba mia est Musica “ “La meva llengua es Musica” “La mia lingua è Musica” è stato patrocinato dall’Istituto di Cultura Italiano di Barcellona che ha organizzato le tre serate. Da diversi anni si propone accompagnato dall’orchestra da camera con la quale ha realizzato importanti progetti come la Messain sib Maggiore per soli, coro e orchestra di F. Schubert; La Messa da Requiem op. 48 in re minore per soli, coro e orchestra di G. Faurè; la
Messa da Requiem in do minore per coro e orchestra di P. Cherubini; la Misa Criolla per soli, coro e gruppo etnico di A. Ramirez. In occasione dei Concerti di Pasqua 2015 ha preparato un programma dedicato interamente a Pietro Allori per i 30 anni dalla sua morte. Per l’occasione si avvale della collaborazione dell’attore Gianmarco
Tognazzi e del regista Mariano Cirina. Ha realizzato per diversi anni “Cagliari Ritrovata”, “Musica e Arte” e “Festival Internazionale Corale di Musica Sacra”, attualmente alla sua XVI edizione. Il coro è diretto da Giacomo Medas. Ha realizzato cinque CD di cui nel 2005 “Notte de Chelu” contenente canti sardi natalizi accompagnati dalle launeddas del gruppo “Cuncordia a Launeddas”, prodotto dall’Unione Sarda.
Giacomo Medas. Diplomatosi in viola ha approfondito gli studi musicali frequentando i corsi di composizione e percussione; nel 1996 ha frequentato i corsi di direzione d’orchestra a Burgas (Bulgaria) perfezionandosi col Maestro Kozhouharov. Dal 1979 è Docente della classe di Viola presso il Conservatorio di Musica G. Pierluigi da Palestrina di Cagliari; dal 1994 è direttore artistico dell’Associazione Incontri Musicali; dal 2004 e Direttore Artistico e didattico della Scuola Civica “Luigi Rachel” di Quartu S. Elena; dal 2009 è direttore principale del Coro Polifonico Collegium Karalitanum di Cagliari; Dal 2015 fa parte della commissione artistica della FE.R.S.A.CO (FederazioneRegionale Sarda Associazioni Corali). E’ stato direttore di diverse orchestre, regionali, nazionali ed internazionali tra le quali l’Ensemble Instrumental de Grenoble; l’orchestra della Fondazione del Teatro Lirico “G. P. da Palestrina” e l’orchestra degli allievi e dei docenti del Conservatorio di Cagliari; l’orchestra internazionale Sarda; I “Solisti Teatini”. Ha collaborato con illustri artisti quali Sergio Perticaroli, Peter Maag, Sonig Tchakerian, Alirio Diaz, Domenico Nordio, Elio Pandolfi, Franco Maggio, Elisabetta Scano e Franco Oppo. Ha diretto per la Fondazione del Teatro Lirico “G. P. da Palestrina” ed il Conservatorio di Cagliari; per il Teatro Marrucchino di Chieti; per “La Vogue 2001” a Carouge (Ginevra); per i Circoli Sardi all’Estero in una tournée internazionale presso le sale da concerto di Lugano, Lucerna, Zurigo e Ginevra; per il CUM (Centro Universitario Musicale); Ha composto
*Folk Song, per flauto dolce sopr. Flauto traverso e archi; Benas, per orchestra, Pagliaccio, per complesso da camera; Tiscali, partita per flauto dolce contralto e orchestra; Mottetto Amoroso e Su Bicchiri, per flauto, clarinetto e fagotto; Gotzos de su Rosariu, per coro a tre voci miste e complesso a fiati; Andalas, per viola e pianoforte, Stabat Mater Lacrimosa, per soprano, coro femminile, violino e pianoforte; il balletto “La Principessa del Nuraghe”. Alle composizioni si aggiungono diverse trascrizioni per vari organici cameristici.
Dal 1994 è Direttore Artistico del festival “Sonus de Atongiu”; dal 2009 del Festival Internazionale Corale di Musica Sacra. E’ stato Direttore artistico del festival “Boxis in Armonia”; del “festival de Ogliastra” e “Disispiradas e Muttettos”; di tre edizioni del “1° Concorso Internazionale di Composizione a favore della Musica Innovativa d’Ispirazione Popolare Sarda”.
