Divieto finito, da oggi in Sardegna riprende la pesca dei ricci

Retromarcia della Regione dopo il pressing dei ricciai, che hanno sempre lamentato di non aver ricevuto indennizzi. Oggi l’assessore Satta ha firmato il decreto di sblocco


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Con oltre due anni di anticipo rispetto al previsto e neanche un anno dopo l’entrata in vigore delle restrizioni, la Regione ci ripensa e, pressata dai ricciai che hanno sempre lamentato di non aver ricevuto indennizzi, revoca lo stop alla pesca dei ricci. Liberi tutti, dunque, con la stagione che durerà 90 giorni e si chiuderà il 30 aprile.

In Sardegna è ufficialmente riaperta la pesca dei ricci. L’assessora regionale all’Agricoltura, Valeria Satta, ha firmato il decreto che da oggi, 14 dicembre, dà il via libera alla raccolta da parte dei pescatori professionisti. La stagione si chiuderà il 30 aprile e in questo periodo sono previsti 90 giorni lavorativi.

In base al decreto, non si potrà pescare la domenica, il lunedì e il martedì (dal lunedì al mercoledì nel circondario marittimo di Porto Torres), con prelievo autorizzato esclusivamente dalle 6 alle 13. Ogni ricciaio potrà pescare al massimo mille ricci al giorno, cifra raddoppiata nel caso in cui sia accompagnato da un’altra persona, e dovrà tenere un registro dei prelievi che sarà sottoposto a verifiche e controlli. Vietato portare con sé rastrelli e non si potrà pescare con mezzi meccanici o trainati da imbarcazioni.


In questo articolo: