Venerdì 12 dicembre 2014, Bepi Vigna con gli autori Tullio Boi e Pietro Vanessi, alle ore 16,30 presso la Sala consiliare del Municipio, via Roma, Cagliari, presenteranno Disabill Kill
Linee guida del Progetto DISABILL KILL
IL PROGETTO:
Un Progetto che “inizia” da un libro – DISABILLKILL – divertente, arguto, intelligente e provocatorio pieno di satira e riflessioni in una sorta di “dizionario semi-serio” dalla A alla Z sul mondo della disabilità, vista da un’angolazione insolita. Anzi… due!
Quella di un vignettsita “abile” (Pietro Vanessi) e di uno “diversamente abile” (Tullio Boi), che si confronteranno con alcune parole –chiavi usate, dette e a volte sopravvalutate, nel mondo della disabilità.
Un libro che diventerà anche un Progetto più articolato per sensibilizzare la popolazione ai temi della disabilità in maniera leggera e accogliente… che non significa affatto superficiale!
PARTECIPANTI:
Un progetto di Pietro Vanessi e Tullio Boi con i contributi di: Allegra, Biani, Bertelli, Bozzetto, Campagna, Careddu, Corvi, Darix, Frago, Gava, Gianfalco, Laurenzi, Lupini, Mangosi, Magnasciutti, Maramotti, Nardi, Passepartout, Rasori, Romaniello, Sam, Scalia, Sommacal, Stivali, Tauro, Totaro, Trucco, Uber, Uva e Vincino… e con la prefazione illustrata di Sergio Staino.
Tra gli interventi, anche quelli di Sandrino Porru (campione delle Paralimpiadi’88), Stefano Borgato (FISH), Roberta Amadeo (AISM), Fulvio De Nigris (Amici di Luca), Marco Granata (Peter Pan), Alida Castagna (Scrittrice) e Maurizio Torrealta (Giornalista).
> FINALITA’:
Il 50% del ricavato (al netto di spese di stampa e promozione nelle vari città) servirà a finanziare un progetto culturale promosso dall’Associazione FISH, Federazione Italiana Superamento Handicap che ne disporrà per promuovere e incentivare iniziative culturali o sociali a favore delle persone coinvolte nella disabilità.
L’OFFERTA:
Il libro sarà venduto in offerta a 10 € (+ 2 € di spese di spedizione) fino al 9 novembre, tramite il sito di crowdfunding linkato qui: http://linkpdb.me/6478.
Poi il prezzo si assesterà sui 16,00 €… Sono previsti FORTI SCONTI e agevolazioni per gruppi e Associazioni che lavorano con e per la disabilità.
Molti vignettisti lo conoscono come “Nuraghe volante”.
In effetti è sardo, appare piuttosto rigido ed ama viaggiare.
E’ poi un pentito. Non di mafia, no. Di ingegneria.
Dai ventiquattro ai quarantotto anni ha fatto l’ingegnere, poi – appunto – s’è pentito.
E ha fatto – e fa – solo il satirico.
Oltre 1700 vignette, 3 libri, un quotidiano cartaceo, tanti media online e tutte le tv regionali. E anche tante vignette di dissatira, la satira sulla disabilità, dove il protagonista è Cau-Boi, il suo avatar, il muccoide in carrozzina che soffre da trent’anni di sclerosi multipla e che continua a scassare le scatole più di sempre.
Ma la satira non è la sua principale passione. Il suo grande amore è la figlia, Bianca, che ora ha undici anni.
Ah … il vero nome del Nuraghe Volante è Tullio Boi.
Su sardu.
Tullio Boi nasce a Cagliari nel 1961, fa l’ingegnere dal 1985 e su babbu dal 2003.
Dal 2006 si cambia i connotati, diventa vignettista col nickname di Brulliotoi: dal 2007 al 2009 è nella homepage di panorama.it, legnostorto.com e altravoce.net. Pubblicano i suoi Quadretti Corriere.it, Aenigmatica.it, Insertosatirico.com, Milena Libera, Mamma, Il Metro, YourVirus e diversi altri siti . La carta stampata lo accoglie sul Quotidiano della Satira e sul Vernacoliere, tutti i quotidiani isolani lo “raccontano”, partorisce satira live su Sardegna1tv.Anche Beppe Grillo ospita i suoi disegnacci nell’estate 2007.
Nel 2008 è il vignettista di Tiscali Notizie.
E CauBoi, il suo muccoide in carrozzina, è sulle magliette degli atleti disabili
come testimonial dei Paralympic Days del 2008.
A fine 2008 pubblica “Il Cervello della Mucca in Carrozzina”,
denso di autoironia, lui stesso è un disabile motorio.
Segue “2010, Odissea di una Mucca in Carrozzina” (Carlo Delfino editore): è una storia satirica dell’anno condita dalle migliori vignette del periodo. Sardegna24, il quotidiano diretto da Giovanni Maria Bellu, le pubblica giornalmente sin dal primo numero (luglio 2011).
Dalla collaborazione con Sardegna24 , con l’aggiunta di vignette inedite, nasce “Abile non arruolato”,
ultima sua fatica editoriale (Domus de Janas













