Il cibo buono e abbondante consumato nel corso di queste festività ha sfasato le nostre abitudini alimentari, ma soprattutto ha messo a dura prova il fegato e lo stomaco. Pertanto, dopo questa maratona gastronomica, è giunto il momento di ritrovare il giusto equilibrio e il benessere. Come suggeriscono dietologi e nutrizionisti basta qualche piccolo accorgimento per disintossicarci e rimetterci presto in forma. L’obiettivo è depurare il fegato dopo il “sovraccarico” alimentare. L’apporto calorico delle pietanze e soprattutto la quantità influiscono sull’accumulo delle tossine e dei grassi. Il suggerimento principale è quello di bere tanta acqua, almeno otto, dieci bicchieri al giorno. Questo è necessario per assicurare la giusta idratazione all’organismo, per una corretta funzione renale e per lo smaltimento delle tossine. L’acqua naturale, non gassata, con qualche goccia di limone favorirà il processo di depurazione. L’ideale è assumerla soprattutto al mattino prima della colazione. Una calda e valida alternativa nel cuore dell’inverno sono le tisane, per un’azione idratante e diuretica. Un infuso a base di finocchio è un utile alleato dopo le abbuffate natalizie: aiuta la digestione, previene la formazione di gas addominali e contrasta le coliti.
Inoltre, per ritrovare il benessere dopo le abbuffate natalizie è consigliabile assumere verdure crude e ortaggi a foglia verde, utili per l’eliminazione delle tossine. Il suggerimento è quello di iniziare il pranzo o la cena con l’insalata. La lattuga, la cicoria, la rucola o gli spinaci sono ricchi di sali minerali, vitamine e fibre utili alla nostra salute e al nostro equilibrio intestinale. La frutta non deve mai mancare perché favorisce la depurazione e aiuta il sistema linfatico. L’ananas ad esempio è un frutto disintossicante. Le mandorle non tostate e non salate sono uno snack fuori pasto ideale per stabilire i livelli di zuccheri nel sangue apportando il giusto contenuto di fibre, proteine, calcio e magnesio. Nel periodo disintossicante bisogna evitare gli zuccheri raffinati, in modo da alleggerire il lavoro del fegato. Dolcificare quindi le bevande con prodotti naturali come il miele. Occorre infine limitare il consumo di proteine animali e optare per un’alimentazione leggera.













