Centodieci casi positvi al coronavirus e 202 persone in quarantena a Uri, in provincia di Sassari. Il dato comunicato dal sindaco è allarmante, se si pensa che si tratta di un comune con poco più di 3 mila abitanti. A comunicarlo è stata la stessa sindaca Lucia Cirroni che lancia anche un accorato appello ai suoi concittadini: “Invito ancora una volta alla massima responsabilità, purtroppo il numero dei contagi continua ad aumentare e per far sì che questa gravosa situazione venga arginata è indispensabile limitare i contatti. Vi invito quindi a spostarvi e incontrare persone che non fanno parte del vostro ristretto nucleo familiare solo se strettamente necessario. Questa mattina risultano in piattaforma 81 casi di positivi al Covid 19, anche se ancora non ho comunicazioni ufficiali in merito, in buona parte dei casi si potrebbe trattare della variante inglese ad alta contagiosità.
Altri 29 casi sono risultati positivi al test antigenico, pertanto i casi sono ben 110. È un numero elevatissimo rapportato al numero dei residenti. Sono 202 le persone in regime di quarantena per essere entrati in contatto con soggetti che hanno contratto il virus”.
E ancora scrive la sindaca: “Io continuo a credere in voi, ma purtroppo molti non hanno compreso la gravità della situazione, se vogliamo ritornare a una situazione di “normalità” dobbiamo rispettare le regole che ho dovuto impartire con ordinanza non per semplice capriccio ma perché è necessario. Comprendo i disagi, e io sono la prima ad averne, comprendo i genitori che mi sollecitano la possibilità di far frequentare le scuole ai loro figli in presenza, ma ci troviamo veramente di fronte a una situazione di tale portata che richiede, oltre alla forza di continuare a vivere di restrizioni, il tempo necessario a far rientrare nei parametri questo stato di emergenza sanitaria. Non esistono regole o autorizzazioni ad personam, perché non è possibile avere un quadro generale e veritiero della situazione, almeno per ora.
Massima cautela è la parola d’ordine e se rivogliamo la serenità dobbiamo agire in funzione di questa. Porgo il mio ultimo pensiero a tutti coloro che attualmente sono in isolamento a causa di questo virus e li ringrazio per il forte senso di responsabilità e altruismo che mostrano rispettandolo”.











