Campionato di Promozione, girone A: si giocava la gara Sant’Elena – Atletico Narcao. La squadra quartese che occupa la quinta posizione in classifica, contro la squadra sulcitana, cenerentola del campionato. Si giocava la sesta giornata di ritorno. Siamo al 20’ del primo tempo quando un giocatore ospite si aggiusta la palla con una mano e fa partire un insidioso diagonale che costringe il portiere di casa Claudio Palumbo, 30enne, 190 per 80 kg, ad una prodigiosa parata, poi un difensore manda la sfera in angolo. Per l’arbitro, Federico Leggieri della sezione di Oristano, che non si è accorto del fallo è tutto regolare. Il portiere quartese a gioco fermo protesta in modo concitato. Un testa a testa col direttore di gara. I compagni di squadra cercano vanamente di calmare il giocatore, che invece insiste con le proteste. L’arbitro a quel punto estrae il “rosso” e il portiere lo colpisce con uno schiaffo. La gara che in quel momento era sullo 0-0, viene sospesa. Ora il Giudice Sportivo decreterà la sconfitta a tavolino per 0-3 per il Sant’Elena, mentre il portiere della squadra quartese rischia una pesante e lunga squalifica. Tra il giocatore e l’arbitro c’era già stato un precedente: nel mese di dicembre infatti durante il match Bosa – Sant’Elena, il portiere era stato espulso dallo stesso direttore di gara. Il giocatore è cresciuto nel Catanzaro, è stato nel club calabrese in serie B nel campionato 2004/05, mentre in Sardegna ha vestito le maglie di Selargius, Porto Corallo, Capoterra, Su Planu e Tortolì.













