Ieri a Cuglieri Don Mario Piras ha concluso con la benedizione il ciclo delle chiese sarde che compongono ‘La Via della Panada’, sancendo simbolicamente il legame spirituale tra Sardegna e Maiorca”.
Un momento carico di emozione e spiritualità, Don Mario Piras, che guida la capitolare basilica di Santa Maria della Neve, si è recato nel laboratorio artigianale “Le dolci note” di Sonia Angotzi, custode del murale della Madonna della Panada, per benedire l’opera. Questo murale, prezioso simbolo di fede e tradizione, è stato donato alla comunità di Cuglieri da Maiorca, rappresentando un ponte spirituale e culturale tra Sardegna e Baleari.
Sonia Angotzi, visibilmente emozionata, ha accolto Don Mario con il cuore aperto, manifestando la gioia di poter vivere un momento così significativo. Durante la visita, Sonia ha voluto omaggiare il parroco con una copia del libro “Ntra. Sra. de la Panada: génesis e historia de una advocación en Alcorcón”, scritto da Padre Mario Alonso Aguado. Questo prezioso volume, ricco di testimonianze storiche sulla tradizione della Madonna della Panada, è stato donato a Sonia dall’antropologa Veronica Matta, prima dama sarda dell’ordine mariano e dal suo fondatore Don Francesc Salleras Juan.
“Don Mario Piras – dichiara Sonia Angotzi – felice di partecipare a questo momento speciale, ha espresso la sua gioia per il dono ricevuto dalla comunità”. La sua benedizione ha avuto un significato profondo non solo religioso, ma anche culturale, rafforzando il legame spirituale tra i popoli e il valore della tradizione.
Un ciclo spirituale che si conclude:
“Con la benedizione di Don Mario Piras al murale della Madonna della Panada, si conclude simbolicamente il ciclo delle tre Chiese di Dio che in Sardegna indicano La Via della Panada – ha dichiarato Veronica Matta, antropologa e ideatrice del progetto La Via della Panada. “Dopo la benedizione di Don Luca Saba a Oschiri nella Chiesa della Beata Vergine Immacolata e quella di Don Paolo Sanna nella Chiesa di San Pietro ad Assemini, oggi celebriamo una tappa finale che unisce il territorio attraverso un filo spirituale e culturale unico”.
Il legame tra Sardegna e Maiorca:
il murale della Madonna della Panada, realizzato a mano dall’artista valenziano Enrique San Antonio Gadea e commissionato dal cavaliere maiorchino Jordi Llabrés y Sans, è collocato all’esterno del laboratorio artigianale Le Dolci Note di Sonia Angotzi. Rappresenta un simbolo tangibile di unità tra due comunità che condividono la tradizione della panada come emblema culturale e spirituale. “Questo murale – ha raccontato commossa Rita Fenu (storica partner de La via della Panada) – è un dono straordinario, che illuminerà il cammino di chiunque lo ammiri, rappresentando la nostra panada come simbolo di qualità, tradizione e fede”. Ogni dettaglio dell’opera è stato curato con maestria, seguendo tecniche tradizionali che rendono omaggio al patrimonio culturale delle Baleari e della Sardegna.
Un invito alla continuità delle tradizioni: “Con questo evento – conclude Matta – si rafforza il legame tra Cuglieri e Maiorca, dimostrando come la tradizione possa essere un ponte tra passato e futuro, unendo comunità diverse nel nome di una fede condivisa e di valori universali. La benedizione del murale rappresenta un’eredità che la comunità di Cuglieri custodirà con orgoglio, continuando a celebrare la Via della Panada come simbolo di unità, identità e speranza”.