Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home campidano

Cristina:”Questa non è la vita che avrei voluto vivere a 30 anni”

di Federica Melis
16 Marzo 2020
in campidano, sardegna

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

“Questa non è la vita che avrei voluto vivere a trent’anni, per favore aiutatemi ad avere un’altra possibilità e tornare alla mia passione: il canto”. Sono le parole di Cristina Rose una ragazza sarda, che da pochi mesi ha scoperto di avere la malattia di Lyme, dopo due decenni di vita vissuta a capire quale fosse il male che la colpiva. E’ arrivata la conferma, una malattia poco conosciuta in Italia, e dove invece in America è trattata con cure all’avanguardia. Perché è proprio qui che si è sviluppata, ed è qui che è stata scoperta. Si tratta di un’infezione batterica. Secondo il New York times è” la malattia infettiva che si diffonde più rapidamente negli USA dopo l’Aids“.

Cristina lancia un accorato appello. Viveva in Svezia ma con il peggioramento della malattia è dovuta rientrare nell’Isola dove abita con la madre, che però non lavora. Ha costantemente bisogno di cure e di trasferte costose per le terapie. La sua lettera ripresa anche dalla pagina Laura Laccabadora è pubblicata in un sito di foundraising dove racconta:

“Mi chiamo Cristina e sono una ragazza sarda di 30 anni. Ho da poco scoperto di avere la malattia di lyme dopo aver passato due decenni malata. Ho trascorso metà della mia vita girando diversi ospedali europei e nessuno è mai stato in grado di aiutarmi perché non avevano capito che avessi questa malattia. Sono stata erroneamente diagnosticata con vari disturbi e persino seguito terapie che mi hanno messo in pericolo di vita.

Nonostante fossi malata ho proseguito i miei studi e mi sono trasferita in Svezia per lavoro e per continuare la mia carriera come cantante. Sono riuscita a costruirmi una vita ideale, rovinata quando i miei sintomi sono diventati pesanti e insopportabili costringendomi a non uscire più di casa e spesso a restare a letto e dover chiamare l’ambulanza per andare al pronto soccorso. Non sono più in grado di lavorare e cantare e sono stata costretta a tornare in Sardegna per farmi assistere da mia madre. Neanche lei lavora e non può spostarsi dal nostro paese perché deve badare a me. Siamo ormai in bancarotta e io ho bisogno di vedere specialisti per la mia malattia che non si trovano in Sardegna, ci vogliono forze che non ho e soldi per viaggiare ogni volta, insieme a mia madre che deve per forza accompagnarmi. Al momento sono seguita da un medico nel centro per la malattia di Lyme a Trieste e ho bisogno di vedere diversi specialisti in altre regioni perché la malattia che non è mai stata curata fino ad ora mi ha causato altri disturbi a livello neurologico, cardiaco, endocrinologico e immunologico. Ho anche altre infezioni correlate che qua in Italia non vengono trattate in modo corretto perché sono ancora poco conosciute quindi la soluzione migliore per me è vedere un medico specializzato in Lyme negli Stati Uniti, dove la malattia è molto più conosciuta e studiata, così che magari possa avere una possibilità di guarigione.
In America il medico numero uno per la lyme è il Dr Horowitz, segue casi complicati come il mio e so che lui mi curerebbe sia per la borrelia che per le infezioni correlate e anche le altre sindromi che ho sviluppato. Sarebbe la soluzione più intelligente invece di saltare da un medico all’altro qui in Italia, medici che stanno facendo il possibile per aiutarmi ma che non hanno le stesse competenze di quelli americani per quanto riguarda questa malattia.
I medici americani sono molto costosi e da sola non potrei mai permettermi le spese perciò ho bisogno di aiuto per raccogliere fondi.
Ora i miei sintomi sono diventati una lista lunghissima, ho tremori diffusi, non posso stare in piedi perché mi vengono le vertigini e la tachicardia, non ho equilibrio e coordinazione dei movimenti, sono sensibile alla luce e ai suoni, ho floaters negli occhi, se provo a camminare mi viene un fortissimo prurito alle gambe poi diventano gonfie e rosse e si riempiono di lividi, ho perso più della metà dei capelli e sono così debole che non riesco a fare neanche le cose più semplici, mi si addormentano le mani e anche i piedi sono sempre freddi, non sopporto le temperature basse, ho forti dolori alla schiena, al petto e alle giunture, la spirometria ha evidenziato che i miei muscoli respiratori sono severamente indeboliti e ora sto iniziando ad avere disturbi cognitivi.
Quattro anni fa ho subito un intervento chirurgico per endometriosi che si è ripresentata ma nelle mie condizioni non posso affrontare un’altra operazione.
Passo i miei giorni sempre sdraiata, studiando la malattia e condividendo informazioni con gli altri pazienti. Sto cercando di fare informazione soprattutto nella mia regione dove non si crede neanche che questa malattia esista e dove i medici continuano a diagnosticare i pazienti con lyme con altri disturbi che non c’entrano nulla.
Questa non è la vita che volevo a 30 anni, per favore aiutatemi ad avere un’altra possibilità così che magari un giorno possa tornare in Svezia e cantare di nuovo con il mio gruppo che è tutto quello che desidero. Grazie di cuore!”

 

Ecco il link dove racconta la sua storia e dove è possibile aiutarla https://www.gofundme.com/help-me-with-my-battle-against-lyme?ssid=846156314&pos=1

Tags: cristinalymemalattia
Previous Post

Il selfie di Cappellacci al Poetto scatena il web: ecco i fotomontaggi

Next Post

“Cagliari, mille euro di multa per uno sconto: negozi tartassati”

Articoli correlati

Parchi privi di campetti da calcio, pallavolo o basket: lo sport in Sardegna “è solo a parole”

Parchi privi di campetti da calcio, pallavolo o basket: lo sport in Sardegna “è solo a parole”

Il comitato precari PNRR Fg-Ft in servizio presso i Comuni della Sardegna scrive al Ministro Foti: “Chiediamo la nostra stabilizzazione”

Il comitato precari PNRR Fg-Ft in servizio presso i Comuni della Sardegna scrive al Ministro Foti: “Chiediamo la nostra stabilizzazione”

Maxi operazione dei carabinieri in Sardegna, 21 misure cautelari per traffico di stupefacenti

Maxi operazione dei carabinieri in Sardegna, 21 misure cautelari per traffico di stupefacenti

Dramma sul volo Torino-Lamezia Terme:  un ragazzo di 35 anni muore per un infarto

Ryanair rischia una maxi multa da un miliardo di euro: tornano a rischio i voli per la Sardegna?

Concorso “Le migliori luminarie in Sardegna 2025”: Casa di Mamma Natale a Olbia

Concorso “Le migliori luminarie in Sardegna 2025”: Casa di Mamma Natale a Olbia

Silanus, Quaranta si pente di aver scalato il nuraghe e chiede scusa

Silanus, Quaranta si pente di aver scalato il nuraghe e chiede scusa

Next Post

"Cagliari, mille euro di multa per uno sconto: negozi tartassati"

ULTIME NOTIZIE

Gonnosfanadiga: rilasciato con obbligo di presentazione alla polizia, torna dai familiari e li minaccia con una tanica di benzina

Gonnosfanadiga: rilasciato con obbligo di presentazione alla polizia, torna dai familiari e li minaccia con una tanica di benzina

Sestu, l’affidamento ai servizi sociali è sospeso: 29enne in carcere

Sestu, l’affidamento ai servizi sociali è sospeso: 29enne in carcere

Auto d’epoca da sogno in passerella alla partenza del Rally di Cagliari -VIDEO

Auto d’epoca da sogno in passerella alla partenza del Rally di Cagliari -VIDEO

Parchi privi di campetti da calcio, pallavolo o basket: lo sport in Sardegna “è solo a parole”

Parchi privi di campetti da calcio, pallavolo o basket: lo sport in Sardegna “è solo a parole”

Il comitato precari PNRR Fg-Ft in servizio presso i Comuni della Sardegna scrive al Ministro Foti: “Chiediamo la nostra stabilizzazione”

Il comitato precari PNRR Fg-Ft in servizio presso i Comuni della Sardegna scrive al Ministro Foti: “Chiediamo la nostra stabilizzazione”

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025