Contestò Salvini e fu cacciata dal Psd’Az: Tar blocca l’espulsione

“È con grande sollievo che vi informo dell’avvenuta notifica da parte del tribunale di Cagliari, dell’atto che sospende la mia espulsione dal Partito Sardo d’Azione”, commenta così Silvia Lidia Fancello, l’esponente sardista espulsa dal partito dopo aver scritto su facebook: “Salvini non è il mio leader”


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“È con grande sollievo che vi informo dell’avvenuta notifica da parte del tribunale di Cagliari, dell’atto che sospende la mia espulsione dal Partito Sardo d’Azione”, commenta così Silvia Lidia Fancello, l’esponente sardista espulsa dal partito dopo aver scritto su facebook. “Salvini non è il mio leader”.

“Voglio ringraziare gli avvocati Salvatore Satta e Simona Andronico che hanno preso in carico il mio ricorso, nonché la signora Nateri, ufficiale giudiziario del tribunale di Cagliari, la quale con grande solerzia dopo diversi tentativi andati a vuoto, è riuscita a consegnare direttamente nelle mani del senatore Solinas, segretario nazionale del Psd’Az. e legale rappresentante, l’atto in questione.

Sarò a Cagliari, con la speranza di seguire i lavori del Congresso nazionale come iscritta militante, perché PSd’Az. è la mia casa politica e lavorerò, fino a quando me ne sarà data possibilità, affinché i suoi valori non vadano dispersi”.


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