Discussione degenerata ben oltre l’argomento inserito nell’ordine del giorno, ossia la relazione tecnica riguardo le norme nuove e vigenti in materia di urbanistica: è bastato il commento del consigliere di opposizione per far scattare la scintilla che ha spinto la presidente del consiglio a chiedere addirittura la sospensione dei lavori. “Le amministrazioni erano sempre Fadda, si sbagliava allora o si sbaglia oggi, cosa vogliamo fare? Noi siamo pronti a collaborare alla stesura del Puc ma non vi possiamo lasciare il pallino in mano perché avete sbagliato 30 anni fa e, secondo noi, state sbagliando anche oggi”. Dura presa di posizione da parte della sindaca in difesa del padre, primo cittadino del paese, scomparso qualche anno fa: “Non hanno mai votato l’amministratore Contini e nemmeno il figlio, non si permetta di cercare l’amministrazione Fadda, non svegli i morti, ogni accusa è un riferimento a un morto”. “Io dovevo difendere, abbiate rispetto, parli di politica ma non cerchi le amministrazioni di persone morte che non le possono rispondere”.











