Concorso per 36 posti come operatori socio sanitari all’Ospedale Brotzu, alcuni candidati avevano esposto dei dubbi sulle procedure di preselezione svolte la settimana scorsa. Ma dalla Selexi S.r.l., società che si è occupata della preselezione, arrivano alcune precisazioni.
“Da parte nostra massima trasparenza nei confronti dei 1547 partecipanti alla selezione – scrivono in una nota – In qualsiasi procedura di selezione, in qualsiasi luogo d’Italia, in presenza di un concorso pubblico qualcuno sostiene che qualcun altro abbia già le risposte: è fin troppo ovvio ciò non dimostri alcunché. Le batterie somministrate ai candidati sono state sorteggiate in aula, di fronte ai candidati stessi, e i questionari d’esame presentavano tutti un ordine di presentazione delle domande e delle risposte diverso per ciascun partecipante, al fine di impedire, o almeno di limitare, la possibilità per i candidati di comunicare tra loro avvantaggiandosi in modo iniquo rispetto ad altri. Il fatto di aver fornito una username e una password a ogni candidato, è servito proprio a dare con la massima celerità e trasparenza la possibilità a tutti i partecipanti di verificare il punteggio conseguito, non solo prendendo visione della graduatoria, ma potendo contestualmente rivedere l’immagine del loro compito, del questionario e della griglia con le soluzioni corrette, così da poter verificare l’esito in modo compiuto, risparmiandosi la trafila burocratica delle procedure di accesso agli atti cartacei tradizionali”.
Per quanto riguarda le graduatorie “i lavori di elaborazione sono stati conclusi, alla presenza di alcuni testimoni, all’incirca alle ore 21, con la consegna da parte della nostra agenzia di tutte le graduatorie alla Commissione esaminatrice. Proprio perché era previsto di terminare le elaborazioni a tarda ora, a tutti i candidati è stato esplicitamente comunicato che gli esiti sarebbero stati disponibili dalla mattina successiva. Il nostro operato termina con la consegna dei file e dei documenti alla Commissione d’esame, pertanto l’orario di pubblicazione su un sito che appartiene ad altro ente, il Brotzu in questo caso, è del tutto indipendente da qualsiasi nostra volontà o comportamento. Gli esiti sono stati pubblicati con un paio d’ore di ritardo rispetto a quanto comunicato (mi risulta alle 15.30, non alle 18.30), verosimilmente per i normali controlli di prassi. L’archivio di immagini per consentire l’accesso agli atti è stato quindi pubblicato (questo sì, da Selexi in prima persona) entro le ore 16, ovvero subito dopo la pubblicazione della graduatoria, poiché come da prassi in tutti i concorsi pubblici e come da accordi insindacabili tra il Brotzu e la nostra società, la graduatoria ha sempre la precedenza ed è sempre e comunque ciò che deve essere pubblicato per primo. Alias, non eravamo titolati a pubblicare alcunché fino alla pubblicazione da parte del Brotzu della graduatoria”.












