Dalla coltivazione allo spaccio, la cosiddetta “droga a chilometro zero”. A finire nei guai è Marcello Caria, classe 1957, nato a Cagliari ma residente a Quartu Sant’Elena. Gli agenti della sezione falchi della squadra mobile di Cagliari l’hanno pedinato per diverso tempo, notando vari spostamenti dell’uomo, alla guida della sua auto, tra le due città. Così, dopo aver raccolto tutti gli elementi utili,è scattato il blitz. Dentro la sua abitazione, nascosti in uno sgabuzzino, i poliziotti hanno trovato tre chili di marijuana dentro delle buste di plastica trasparenti e una macchina per il confezionamento sottovuoto, oltre a un bilancino di precisione.
Nel giardino, invece, sono state trovate sessantuno piantine di cannabis. Caria è stato arrestato con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.











