Un ragazzo lucchese esattamente un anno fa era stato colpito da una meningite fulminante, che poteva costargli la vita. Invece, è stato salvato inextremis ed ora è più forte di prima. Andrea Lanfri, 29enne (nella foto) di un paese in provincia di Lucca, prima della malattia era un’elettricista appassionato di arrampicate in montagna. Poi, in seguito alla malattia gli hanno amputato le gambe e alcune dita delle mani. Ora lavora nella stessa ditta, come segretario, e alle sue passioni sportive ha aggiunto la pallavolo e l’atletica leggera. La malattia gli ha portato via gli arti, ma non certo la tenacia e la voglia di vivere. E lui corre grazie a delle protesi e presto esordirà nelle competizioni paralimpiche agli Indoor di Ancona, il 19 e il 20 marzo, nei 100 metri piani.
(Fonte: Il Tirreno)












