Una prima volta, storica, per Quartu. La città, il 21 febbraio, festeggerà per la prima volta il martedì grasso. COme? Dalle diciassette maschere, giocolieri, trampolieri, mangiafuoco e tanti artisti si esibiranno sotto i portici di viale Colombo. E sabato 25 il grande corte con tanti carri, molti provenienti dal resto della Sardegna: tra gli altri, spiccano i Bois di Escalaplano, i Martis de agos di Maracalagonis, il gruppo Tuvumannu Ratantira di Cagliari, gli sbandieratori di Iglesias, Sant’Andrea di Gonnesa, i bambini delle scuole Cimabue e Tiziano, l’oratorio Sant’Antonio. Il Comune ha concesso il patrocinio e il finanziamento alle due iniziative imbastite dalla Pro Loco guidata da Stefano Lai: “Finalmente, dopo anni di restrizioni e limitazioni, torniamo a divertirci tutti quanti insieme. Ringrazio l’amministrazione comunale per la fiducia, siamo pronti a dare il meglio per regalare alla città un Carnevale bello e indimenticabile, arricchito dalla presenza di tanti carri e maschere provenienti da più parti della Sardegna”.
Lai ricorda gli orari: “Il 21 febbraio via agli eventi dalle 17, in viale Colombo. Sabato 25 si parte alle 16:30 da via Cecoslovacchia sino alla piazza del Comune”.











