Carlo di Cagliari, storico barista di via Tuveri: “Altri parcheggi a pagamento? I clienti spariranno”

È preoccupato per la nuova ondata di strisce blu in pieno centro città, Carlo Carta, da decenni alla guida di un bar in via Tuveri: “Chi arriva con l’auto parcheggia o sotto Monte Urpinu o in doppia fila, e si beccano pure le multe. Ma se non ci sono parcheggi liberi uno come deve fare?”. GUARDATE la VIDEO INTERVISTA


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“Qui siamo sempre stati abituati ai parcheggi liberi, anche se sono pochissimi”. È netto Carlo Carta, titolare di uno storico bar di via Tuveri. Proprio l’ultimissima strada interessata dall’ondata di strisce blu prevista dall’ex giunta Zedda. Dopo decenni di “abitudine” alle strisce bianche, quindi, bisognerà fare i conti con il cambio di colore. E mettere mano al portafoglio per parcheggiare l’automobile: “Ci saranno grandi problemi, già ci sono molti stalli a pagamento più giù, sino a piazza Repubblica. Tra questura e palazzo di giustizia la gente parcheggia dove può, andando alla ricerca dei posti gratuiti, i più vicino sono ai piedi di Monte Urpinu e in via Vidal”, osserva il barista.

“Molti parcheggiano in doppia fila, ma ultimamente la polizia Municipale sta facendo molti controlli e fioccano le multe”, afferma Carta. “I residenti di via Tuveri magari avranno dei privilegi, ma chi arriva qui da altre zone no”.