L’iniziativa, promossa dalla Caritas della Diocesi di Ales-Terralba, è organizzata in collaborazione con la Delegazione Caritas Sardegna, gli uffici pastorale sociale e del Lavoro, la pastorale giovanile, svariate associazioni cattoliche, le confederazioni sindacali, l’Alleanza contro la Povertà, la Tavola della Pace, il Centro Servizi per il volontariato e il sindaco di Carbonia.
Il tema scelto quest’anno – ha precisato don Angelo Pittau promotore dell’iniziativa fin dalla sua prima edizione svoltasi a Sardara nel dicembre del 1987 – è lo stesso del messaggio di Papa Francesco per la 49° Giornata mondiale della Pace del primo gennaio 2016: “Vinci l’indifferenza e conquista la pace”, in cui l’indifferenza è riferita alle piaghe del nostro tempo quali cause principali della mancanza di pace nel mondo. L’indifferenza oggi è spesso legata a diverse forme di individualismo che producono isolamento, ignoranza, egoismo e, dunque, disimpegno.
Fervono gli ultimi preparativi di una macchina che non ha rallentato nemmeno nei giorni di Natale, per organizzare la XXIX Marcia della Pace promossa dalla diocesi di Ales-Terralba e dalla delegazione Caritas Sardegna che si svolgerà a Carbonia il 30 dicembre prossimo. Al comitato organizzatore, composto da oltre 40 fra associazioni di categoria, confederazioni e organizzazioni sindacali e il mondo del volontariato sardo stanno giungendo ancora adesioni di gruppi spontanei che mercoledì prossimo sfileranno dalla Grande Miniera di Serbariu fino a piazza Roma a Carbonia.
Ospite-testimone della Marcia sarà monsignor Giancarlo Maria Bregantini, vescovo metropolita di Campobasso già vescovo di Locri e minacciato di morte della ‘ndrangheta per la sua attività a sostegno della legalità nel territorio calabro ad alto tasso di criminalità organizzata, che terrà il discorso conclusivo dopo le testimonianze dei lavoratori, dell’Alleanza contro le povertà, del volontariato, della Caritas e dei giovani.
E i giovani saranno protagonisti della mattinata del giorno 30 quando parteciperanno a tre workshop in cui saranno dibattuti i temi guida della marcia di quest’anno che sono Lavoro,Povertà e Ambiente, condizioni che impediscono, così come relazionato dagli organizzatori, il compimento della pace in Sardegna.
Lo slogan della Marcia ricalca il tema del messaggio di papa Francesco per la 49.a Giornata mondiale della Pace “Vinci l’indifferenza e conquista la Pace”, del 1 gennaio 2016, messaggio reso pubblico nei giorni scorsi e inviato a tutti i potenti della terra in cui l’incipit è quello che il Santo Padre chiama “Globalizzazione dell’indifferenza”, un atteggiamento, quello dell’indifferenza, pericoloso e che mette a rischio la pace nel mondo in particolare per quella che viene definita “una terza guerra mondiale a pezzettini” capace di accentuare la forbice fra nazioni ricche e nazioni povere e dove la ricerca sfrenata del benessere non fa altro che consumare il territorio; quello che il cristiano definisce “il creato”.
«La scelta di Carbonia non è casuale – ha dichiarato don Angelo Pittau promotore fin dal 1987 della Marcia della Pace di fine anno – perché la città mineraria prima significava “lavoro e benessere” per tantissima gente, oggi, invece, è l’emblema del “non lavoro”, della disoccupazione, della devastazione del territorio, della povertà».
«La novità di quest’anno – ha detto don Marco Lai, direttore della delegazione Caritas Sardegna – è che la Marcia assurge a livello regionale. Dopo 29 anni di impegno da parte della Caritas di Ales-Terralba, infatti, i promotori hanno considerato che era necessario fare un salto di qualità e coinvolgere tutta la parte sana della società sarda per ridare speranza ad una regione che più delle altre soffre il disagio della mancanza di lavoro, della crisi che ha colpito i nostri territori e che vanta il triste primato di essere la regione più povera d’Italia».
La Marcia avrà inizio alle ore 15 del giorno 30 dicembre partendo dalla Grande Miniera di Serbariu
CARBONIA – GRANDE MINIERA DI SERBARIU
MATTINA CON I GIOVANI
Ore 10,00 arrivo e iscrizione agli Workshop
• Povertà – coordina la Caritas Regionale
• Lavoro – Coordina il progetto Policoro
• Ambiente – Coordina l’ufficio di Pastorale Giovanile Regionale Ore 13,00 Conclusioni e redazione dell’Appello affidato ai giovani Pranzo al sacco (offerto dall’organizzazione)
Ore 15,00 Partenza della XXIX Marcia della Pace
Saluto del Sindaco di Carbonia dott. Giuseppe Casti Preghiera di inizio e saluto di S.E. Mons. Giovanni Dettori Vescovo di Ales-Terralba
Al suono della sirena si parte
Percorso: Grande Miniera – Centro Intermodale – Via Costituente – Piazza Repubblica – Via Gramsci –
Arrivo in piazza Roma
Saluto delle autorità presenti
Messaggi:
• I giovani
• I lavoratori
• L’Alleanza contro le povertà in Italia
• Il volontariato
• La Caritas
• Discorso di S.E. Mons. Giancarlo Maria Bregantini, Arcivescovo di Campobasso
Ringraziamenti












