di Roby Collu
L’amministrazione comunale di Carbonia farà installare cinque distributori automatici di acqua potabile, denominati “Case dell’Acqua”, che verrà prelevata dalla rete idrica, ma sarà opportunamente microfiltrata, trattata e refrigerata. L’acqua potrà essere naturale o gassata. Il servizio di gestione dei distributori automatici sarà affidato ad un concessionario, che si farà carico delle spese di installazione e gestione. Il prezzo di vendita dell’acqua, liscia o gassata, non dovrà superare i 6 centesimi al litro. Gli impianti saranno rispettivamente ubicati: nell’area compresa tra il Mercato Civico e Piazza Enrico Berlinguer, uno nei pressi di Piazza I Maggio, un altro nell’area compresa tra via Santa Caterina e via Dante Alighieri, poi uno a Cortoghiana nell’area compresa tra via Amedeo di Savoia e Piazza Venezia e infine uno anche a Bacu Abis nell’area compresa tra la sede dell’ex Circoscrizione e Piazza Santa Barbara.
«L’attivazione delle “Case dell’Acqua” – ha spiegato l’assessore all’Ambiente, Franco Manca – è finalizzata a favorire la riduzione dell’impatto ambientale, contribuendo alla diminuzione della produzione di bottiglie in plastica e del conseguente inquinamento generato dalle attività di produzione e di trasporto, di ritiro delle bottiglie utilizzate e di conferimento ai centri di trattamento per il riciclaggio. I distributori consentiranno, inoltre, di valorizzare l’acqua di rete, permetteranno un notevole risparmio in termini economici per la cittadinanza, considerando soprattutto la difficile situazione economica attuale, e si caratterizzano anche come spazi di aggregazione sociale».











