Carabinieri, Deidda: “Riaprite la caserma di Flumini di Quartu”

“Allo stato attuale – afferma Deidda – il presidio in questione non risulta ancora aperto. Ho deciso, quindi, di sollecitare il Ministro dell’Interno – attraverso una interrogazione parlamentare – non solo a verificarne l’immediata apertura estiva ma di valutarne anche la durata per l’intera annualità”.


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

“Da diversi anni, nel Comune di Quartu Sant’Elena, l’Arma dei Carabinieri prevede l’apertura di un presidio estivo, dipendente dalla stessa Compagnia, assolutamente necessario per la prevenzione degli episodi criminosi e per il disbrigo di pratiche per la cittadinanza, visto anche l’incremento dei residenti dovuto al flusso turistico”, dichiara il Deputato di FdI, Salvatore Deidda.

“Allo stato attuale – afferma Deidda – il presidio in questione non risulta ancora aperto. Ho deciso, quindi, di sollecitare il Ministro dell’Interno – attraverso una interrogazione parlamentare – non solo a verificarne l’immediata apertura estiva ma di valutarne anche la durata per l’intera annualità”.

A sostegno della causa intervengono in ordine, il Consigliere Regionale, Fausto Piga, il Coordinatore Provinciale, Marco Porcu e il Cooridnatore cittadino, Gianni Tanca.

“La Stazione dei Carabinieri di Flumini, seppure limitatamente alla stagione estiva, ha rappresentato, negli anni, un presidio di legalità e sicurezza assolutamente necessario per l’adeguato controllo del territorio, particolarmente esteso e caratterizzato dalla presenza di numerose case sparse”, afferma Fausto Piga.

“La mancata apertura per l’attuale stagione estiva è assolutamente incomprensibile, auspichiamo pertanto – dichiara il Coordinatore Provinciale, Marco Porcu -, che il Ministero e la Prefettura rivedano tale decisione, garantendo alla popolazione residente il giusto livello di sicurezza”.

“La chiusura della Caserma di Flumini per questa stagione estiva, peraltro, dimostra, qualora ce ne fosse il bisogno, la totale incapacità dell’Amministrazione comunale ad opporsi con fermezza a decisioni governative assolutamente deleterie per una zona importante della città a vocazione turistica”, conclude e sottolinea Gianni Tanca, Coordinatore cittadino di FdI.


In questo articolo: