Capoterra, i residenti di Rio San Girolamo in pericolo: “Rischiamo la vita ogni giorno da quando sono iniziati i lavori per la nuova strada di collegamento alle 4 corsie”. Pedoni, giovani e anziani, tra Frutti D’oro e Rio San Girolamo alta “camminano lungo la statale anche nelle ore notturne mettendo ad altissimo rischio se stessi e gli autisti”.
“Manca un passaggio pedonale per evitare conseguenze tragiche e irrimediabili”. Un appello viene lanciato alle istituzioni al fine di “provvedere un facile e sicuro collegamento pedonale tra Rio San Girolamo alta e Frutti D’oro, e illuminazione notturna adeguata per evitare incidenti”.
Rio San Girolamo oramai è divisa in due sezioni, alta e bassa. “Quella alta – spiega I.R. – è isolata e mal collegata con tutto il circondario, soprattutto per l”accesso pedonale con Frutti D’oro.
Chi è impossibilitato dall”usare la macchina non ha assolutamente modo di accedere a Frutti d’Oro per i servizi di base quali farmacie, market, medico generico e fermate dellArst.
Molti ragazzi pendolari devono conseguentemente essere accompagnati dai genitori quantomeno alle fermate delle corriere mentre precedentemente il facile accesso pedonale era un forte vantaggio per i residenti”.
Molti giovanissimi usano “biciclette o peggio, i monopattini elettrici, estremamente pericolosi, come capitato nell’ultimo incidente di questi giorni che ha coinvolto un 14enne residente. Inoltre il numero dei residenti in questa parte del territorio sta crescendo notevolmente e la nuova scuola porterà ulteriore traffico e necessita di collegamenti pedonali adeguati.
L’ingresso per Rio San Girolamo alta è segnalato solo all’inizio della strada, non prima, su una pericolosa curva a gomito e di notte questo tratto di ingresso è completamente buio: capita molto spesso di incrociare pedoni, bici o monopattini elettrici.
I lavori, anche se temporanei, devono mettere in condizioni di sicurezza i suoi residenti”.









