Capoterra – Furto in parrocchia, sottratto il cellulare al parroco della Beata Vergine Madre della Chiesa e non è la prima volta che ignoti allungano le mani nella casa del Signore: a Frutti d’Oro sgomento da parte dei cittadini per l’atto messo a segno contro chi celebra la messa e abbraccia i parrocchiani, prodigandosi per loro. Il fatto è avvenuto qualche giorno fa, il don del quartiere ha dovuto ricomprare il suo telefono nonostante l’appello lanciato pubblicamente dai cittadini al fine di smuovere la coscienza di chi ha compiuto il gesto. Parole di conforto verso il sacerdote ben voluto da tutti, “sempre impegnato a risolvere i problemi dei parrocchiani in difficoltà”, esprime un residente.
Non sarebbe la prima volta che ignoti si introducono nel luogo di culto con cattive intenzioni: niente preghiere e momenti di riflessione spirituali, bensì occhi puntati dove vengono custoditi i denari. Atti che suscitano ancora più sdegno, quelli accaduti nel tempo a discapito della parrocchia, messi a segno da chi avrebbe potuto chiedere anziché rubare. Una mano d’aiuto l’avrebbe senza dubbio trovata.