Cambio data del viaggio Olbia-Livorno tra un anno: “No, potete solo entro il 2020”

Viaggio prenotato, poi il ripensamento di una coppia cagliaritana: “Non vogliamo più partire, ma la Grimaldi offre date troppo ristrette mentre la Tirrenia prevede addirittura un voucher”. L’Adiconsum: “Molti sardi stanno cambiando idea anche per timori dovuti al Coronavirus, purtroppo sono scelte aziendali”


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I biglietti? Fatti a gennaio, per poter partire il ventidue luglio prossimo. Tratta? Olbia-Livorno, con Grimaldi. E, per il ritorno, biglietto della Tirrenia. La vacanza di una coppia di cagliaritani, però, è saltata per loro scelta. Hanno provato a chiedere rimborso o voucher, ottenendo due risposte diverse: “sì dalla Tirrenia, no dalla Grimaldi”. Meglio: “Tirrenia ci ha detto che poteva attuare la conversione del biglietto con un voucher o addirittura pensare al rimborso, mentre Grimaldi ci ha proposto solo delle date ristrette, dandoci la possibilità di prenotare entro il 2020”, racconta V.L., cagliaritana di sessant’anni. “Per me è un’ingiustizia, ho chiesto alla compagnia di navigazione di poter riprenotare il viaggio per luglio 2021, ma mi hanno negato questa possibilità”. E, in effetti, la risposta ricevuta via email dalla donna è sin troppo chiara: “Il cambio data può avvenire solo per le partenze già disponibili alla vendita, dunque partenze comprese entro il 31/12/20. Può essere effettuata inderogabilmente per un numero massimo di due volte fino a due giorni prima della data di partenza, previo pagamento dell’eventuale adeguamento tariffario e delle spese di variazione di 30 euro”.

Un fatto che, stando all’analisi dell’Adiconsum, non consentirebbe al cliente molti margini di manovra. “La decisione di non partire è del cliente, una scelta legittima. La Grimaldi ha fatto una scelta di tipo aziendale che non ha nulla a che fare con gli obblighi imposto dalla legge in caso di cancellazione della tratta. Se Tirrenia ha invece offerto più soluzioni, merita un plauso ma è proprio perchè si tratta di scelte discrezionali delle compagnie”, osserva Simone Girau, presidente di Adiconsum Cagliari. “La prenotazione è avvenuta prima del periodo Covid, è impossibile quindi usufruire delle politiche di cancellazione del viaggio esistenti nelle ultimi mesi. Purtroppo, sappiamo bene che in questo periodo molti sardi si trovano ad affrontare il problema del voler rinunciare a viaggiare, anche per timori legati al Coronavirus”.


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