Voleva farla finita. Si era seduta sulla base in cemento collocata oltre il guardrail e osservava il mare. Sotto di lei un dirupo che, se fosse caduta, non le avrebbe lasciato scampo. E’ stata messa in salvo dalla polizia una donna che minacciava di voler lanciarsi nel vuoto: gli agenti sono intervenuti sulla strada provinciale 17, all’altezza dell’intersezione con la località Cala Regina.
La polizia ha chiesto anche l’intervento dei carabinieri, dei vigili del fuoco e del 118, tentando nel frattempo di avvicinarsi alla donna e di convincerla a non compiere il folle gesto. A rintracciare i parenti della ragazza, i carabinieri. I militari dell’Arma sono infatti riusciti a mettersi in contatto con il fratello di quest’ultima, giunto prontamente sul posto ed è riuscito a stabilire, nonostante l’agitazione della donna, un momento di contatto verbale.
L’attimo è stato sufficiente a consentire al personale di mettere in sicurezza la giovane che ha continuato a dimenarsi e a urlare manifestando le proprie intenzioni suicide anche una volta immobilizzata. La donna, dopo essere stata calmata dagli agenti, è stata trasportata con un’ambulanza in ospedale, dove adesso viene tenuta sotto stretta osservazione.










