Di Paolo Rapeanu
Guidatori e pedoni uniti dallo stesso destino: la “lotta” contro il buio. In molte strade di Cagliari l’illuminazione o c’è a metà o non c’è proprio. E le nuove luci a led – che portano un sicuro risparmio energetico – sembrano troppo fioche per poter garantire un’adeguata luminosità. E, fatto clamoroso, non si tratta di vie periferiche, ma centralissime: sulle quali, ogni giorno, transitano migliaia di automobili. Basta un giro per Cagliari, la sera, per accorgersi delle tante, troppe “macchie” di buio.
A iniziare da via Roma: nelle ultime settimane sono numerosi gli incidenti avvenuti tra la fontana della Darsena e piazza Matteotti. Lampioni spenti a metà anche per un lungo tratto del viale Bonaria. E, quando non c’è l’illuminazione, sono gli alberi a oscurare quasi tutto. Un esempio su tutti: viale Merello. Disagi e luce insufficiente anche in via Pessina, via della Pineta e sul lato di piazza Giovanni XXIII che costeggia la via Castiglione. Lampioni spenti su un lato di via Palestrina, attraversare sulle strisce è come la roulette russa. E poi, su tutte, c’è la strada cagliaritana “regina” del buio: via Campania. Lì, commercianti e residenti si fanno il segno della croce prima di attraversare a piedi o mettere in moto l’automobile.