Dovrà comparire davanti alla giudice del tribunale di Cagliari Manuela Anzani, il prossimo 17 aprile, Fabrizio Congiu, il 53enne che il 16 febbraio del 2023 ha ucciso nel suo appartamento di via Ogliastra il 75enne Venerato Sardu. Congiu era già stato sfrattato da un anno dall’appartamento nel quale viveva nella stessa palazzina, interamente di proprietà del pensionato. Al culmine dell’ennesimo litigio per motivi economici, Congiu aveva colpito con violenza il settantacinquenne, lasciandolo esanime in una pozza di sangue. Lo scorso 17 febbraio era stato scarcerato per decorrenza dei termini: grazie a un “buco” di un giorno nella richiesta dell’udienza, il suo legale Stefano Pisano era riuscito a ottenere la liberazione. Congiu è finito a vivere a Sestu, in casa della sorella, e deve rispettare alcune regole imposte dallo stesso tribunale: divieto di espatrio, firma giornaliera in caserma dai carabinieri e obbligo di dimora in casa ogni giorno dalle 21 alle sette.
Oggi il rinvio a giudizio di fronte alla Core d’Assise per il prossimo diciassette aprile, in seguito alla richiesta fatta da pm e parte civile. L’avvocato difensore di Congiu ha sostenuto, in aula, l’insussistenza del reato di rapina: una mossa che, se accolta, avrebbe consentito di chiedere la celebrazione del rito abbreviato. La richiesta è stata però respinta e il cinquantatreenne andrà a processo per omicidio e rapina.









