Gli oggetti sequestrati? Sono migliaia: cappelli e cappellini, occhiali e calamite, vendute soprattutto ai turisti nelle strade del centro storico di Cagliari – perlopiù Marina e Stampace – dove, già da tanti anni, è vietato vendere anche solo uno spillo. E fioccano le multe: cinque venditori ambulanti abusivi dovranno pagare cinquemila euro, come previsto dalla legge. La sanzione “base”, infatti, è di 2500 euro e, in questi casi, è stata raddoppiata. Tutta la merce è stata sequestrata dagli agenti della polizia Municipale e dagli uomini della Guardia di Finanza. Una task force continua, i cinque verbali sono stati staccati nell’ultima settimana di controlli, sempre più serrati, svolti nelle zone della città maggiormente frequentate dai vacanzieri.
E, dal comando di via Crespellani, informano che i blitz andranno avanti anche nei prossimi giorni, “con appositi servizi predisposti secondo una precisa programmazione predisposta dai comandi della Guardia di Finanza e della polizia locale, al fine di consentire che il centro storico cagliaritano assuma piena decorosità anche ai fini di un sempre miglior apprezzamento da parte delle migliaia di turisti che visitano la città”.










