Il tam tam sulle chat ieri, per mettere tutti in allerta, poi la decisione: il liceo classico-scientifico Euclide è stato occupato questa mattina dagli studenti che hanno dato il via, come già accaduto più volte in passato, a una protesta in autogestione per rivendicare il loro diritto a una scuola migliore, che rispetti le esigenze dei ragazzi, che sia accogliente e sicura, che non li metta in competizione con un sistema di voti e premialità ma che assecondi e favorisca le inclinazioni e i talenti di ognuno.
Non è la prima volta che gli studenti dell’Euclide occupano la scuola per rivendicare i propri diritti in un mondo che, sottolineano, è già complicato da affrontare: in questo contesto, la scuola ha un ruolo fondamentale, educativo e formativo.
Non è ancora stato deciso per quanto tempo la scuola resterà occupata, né si sa ancora se e quando ci sarà un incontro con i vertici dell’istituto per provare a trovare un accordo almeno su qualcuna delle rivendicazioni.










