Un furto, ancor più doloroso, perchè va a colpire tanti bambini malati che hanno bisogno di un supporto. Qualcuno, ieri, ha rubato uno dei salvadanai della Amelia Sorrentino Odv, l’associazione benefica creata, in memoria della figlia morta a soli sette anni, dallo sportivo cagliaritano Corrado Sorrentino. Il ladro è riuscito a portarlo via “da una tabaccheria di via San Benedetto”, spiega Sorrentino, che ha denunciato pubblicamente il fatto su Facebook, definendolo “di una gravità enorme, di una violenza emotiva che non meritiamo”, arrivando anche a bollare l’episodio come “offensivo. Chi l’ha rubato non si rende conto che sta, in qualche modo, stuprando moralmente me e mancando di rispetto a mia figlia e tutti i bambini ai quali son destinati i fondi che raccogliamo. Stanno in ospedale, con le loro famiglie. A Cagliari, in alcuni locali come bar e luoghi di aggregazione, abbiamo salvadanai, quelli con il disegno dell’unicorno, e affianco una locandina con la spiegazione della raccolta fondi”. Un gesto “meschino, mi auguro che dalle immagini delle telecamere sia possibile risalire a chi l’ha rubato”.
“Dev’essere restituito e voglio anche le scuse, o farò una denuncia per danni morali e perchè comunque è un furto. Noi e tutti i bambini che avrebbero dovuto usufruire di quei soldi siamo stati derubati. È un gesto violento sotto il profilo emotivo, fa davvero tanto male. Perdono chi ha rubato il salvadanaio di Amelia, ma lo restituisca”.










