“Da oggi anche la statua di Carlo Felice può godere dell’antiestetica, grossa e invadente insegna pubblicitaria (alta circa metri 1,80, lunga metri 2,00, profonda cm. 50 di colore bianco e rosso) del colosso svedese che pubblicizza vendite on-line a discapito della economia locale”. I commercianti del centro città tornano all’attacco, dopo aver denunciato la settimana scorsa la presenza di una mega insegna pubblicitaria H&M posizionata in piazza Costituzione, e da alcuni giorni spostata in piazza Yenne.
“Nonostante avessimo apertamente riferito delle continue lamentele dei commercianti, il comune di Cagliari sembra non dare il giusto peso alle nostre richieste – spiegano i rappresentanti di Confesercenti – Anzi, sembra tutto un controsenso: nella riunione di giorni fa, presenti il Comune, le associazioni di categoria e i consorzi territoriali per discutere dell’organizzazione delle concessioni riguardanti il suolo pubblico proprio della piazza Yenne, il Comune stesso ha voluto sottolineare come “la piazza sia un bene identitario della città e come tale vada salvaguardato cercando il giusto equilibrio per una migliore fruizione tra i residenti, turisti e operatori commerciali”. “Non si comprende allora come si possa concedere, in questo contesto, un’autorizzazione simile, che a questo punto ci sembra più un affronto che altro” aggiunge Roberto Bolognese, presidente provinciale di Confesercenti.