Turisti stranieri in calo a Cagliari nel 2014, meno arrivi ma soprattutto meno presenze rispetto all’anno precedente. Nel 2013 sono stati 83.812 gli stranieri arrivati in città, 73.492 nel 2014: un decremento di – 12,31 %. Per quanto riguarda le presenze la perdita è di -10,77%, con 20.889 turisti in meno provenienti dall’estero. Aumentano, invece, quelli italiani: più arrivi, 8.705, ma anche presenze, 9.890 rispetto all’anno precedente. Si tratta di dati forniti dalla Provincia di Cagliari, e comunicati dalle strutture ricettive cittadine, che evidenziano la crisi del turismo straniero frenato molto probabilmente dalla mancanza di collegamenti low cost con il capoluogo sardo.
Turisti stranieri. Tra i dati negativi spiccano quelli del Regno Unito: -20,59% di arrivi e – 23,81 % di presenze. Seguono Germania, – 20,25 e – 14,09 %, e Francia, – 17,40 e – 19,27 % nel 2014 rispetto all’anno precedente. Un calo rilevante anche dai Paesi nordici: Norvegia, – 61,65 e – 63,97 %, Finlandia -36,14 e – 30, 48 %, Danimarca – 26,16 e – 23,13 %. Stesso discorso per i Paesi dell’Est: Slovena, – 50 e – 38,68 %, Lituania, – 21,65 e – 17,58. In totale gli arrivi dall’estero sono passati da 83.812 a 73.492 (-12,31%), mentre le presenze, 194.838, sono diventate 173.149 (-10.77%).
Turisti italiani. I dati forniti dalla Provincia di Cagliari parlano di un aumento di arrivi che passano da 139.740 a 148.445, con un +6,23%. Crescono anche le presenze: da 259.279 nel 2013 a 269.169 nel 2014, + 3,81 %. Sempre più turisti provenienti dal Trentino: in pole position Trento, + 50,38 % di presenze e + 41,70 % di arrivi, e Bolzano, + 45,92 e +20,99 %. Seguono la Lombardia e l’Emilia Romagna. Segno negativo per il Molise, l’Umbria e la Basilicata, la Valle d’Aosta e l’Abruzzo. In calo anche i turisti sardi, ma in piccola percentuale: – 0,14 % gli arrivi, – 0,49 % le presenze.