Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home cagliari

Cagliari, “guerra” delle scritte con lo spray al Magistero: nuove offese contro le donne

di Paolo Rapeanu
17 Gennaio 2018
in cagliari, Cronaca

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Botta, risposta, e nuova botta: tutto a suon di scritte spray sulle mura interne del Magistero di via Is Mirrionis. Qualcuno scrive delle frasi piene di volgarità contro le donne: il tema è quello, in questo caso “svilito” a voler essere buoni, del sesso. Ieri arriva la “replica” di un gruppo di donne, sempre con la bomboletta spray. Nero e viola, questi i colori utilizzati. E compare una scritta-simbolo: “We should all be feminist”. Tutto finito? Manco per idea. C’è spazio per la controreplica: ed ecco altre scritte volgari contro le “femministe”. La più “leggera” e che non presenta insulti è “femminismo=vittimismo”. Una situazione che va avanti da tempo, e che sfocia addirittura in una lettera-appello alla rettrice Maria Del Zompo, scritta e resa pubblica da una studentessa di 24 anni del corso di Beni culturali, Fiammetta Cani. Ecco l’appello.
“Egregia Magnifica Rettrice, Le scrivo innanzitutto come studentessa frequentante la Facoltà di Studi Umanistici, in secondo piano come attivista femminista. Sarà sicuramente stata messa al corrente della situazione degli ultimi giorni nei locali del polo umanistico Sa Duchessa. Le facciate del gruppo di edifici che frequentiamo tutti i giorni, purtroppo, sono sempre state sporcate in nome di non si sa quale espressione pseudo artistica e ideologica, ma più passa il tempo, più queste scritte si trasformano in messaggi di odio. Per educazione, e per la carica istituzionale che Lei ricopre, non Le riporto per filo e per segno ciò che è stato scritto, credo che conosca già ciò di cui Le parlo, e sappia che una serie di scritte dal forte carattere misogino siano state riportate dentro i bagni della Biblioteca Dante Alighieri, sui muri del dipartimento di Geologia e per completare l’opera, sull’appena ultimato corpo aggiunto, altre esternazioni di odio sporcano l’ultimo locale dove noi, studentesse e studenti, dopo un lungo percorso di sacrifici, veniamo proclamati Dottoresse e Dottori: insomma, un modo per darci l’ennesima opportunità di dimostrare alle nostre famiglie e alla comunità, la giungla che la nostra facoltà sta diventando. Le possibilità di rimediare a una situazione in cui chiunque può scrivere qualsiasi cosa – in un posto sacro, in un posto dove l’unica ideologia dovrebbe essere la civiltà e la cultura – erano poche per chi, di certo, non si può autofinanziare comprando vernici e pennelli vari, così delle coraggiosissime compagne, che hanno avuto l’intrepidezza di mettere pubblicamente la loro faccia, hanno coperto lo scempio con dei messaggi positivi. Come era ovvio che fosse, il teppistello di turno, è tornato nella notte, credendo di agire indisturbato e anonimo, e ha continuato la sua opera. Insomma, il risultato lo potrà ben intuire, non solo abbiamo un complesso di edifici che più che un luogo di studio sembra un ghetto, ma l’intelligentissimo artista non smette di portare avanti la sua causa a suon di battute (sui nostri edifici) che sono più consone a un altro tipo di scuola: quella primaria. A fronte di tutto ciò Le scrivo, non come attivista femminista o a nome di un collettivo, ma come studentessa offesa, che vorrebbe che l’Università si occupasse di far sentire la propria voce condannando il sessismo, la xenofobia, l’omofobia e qualsiasi altro tipo di contenuto d’odio; e affinché si prodighi concretamente nel fornire il materiale necessario perché le studentesse e gli studenti volenterosi e civili possano riportare alla civiltà quella che è casa loro, imbiancando e cancellando. La ringrazio sentitamente per l’attenzione e per aver speso il Suo tempo nella lettura di questo scritto”.
Previous Post

Cagliari, è morto Blu il Labrador dei vigili del fuoco: “Sei stato un eroe”

Next Post

Troppo vento, a Uta il Sindaco chiude la scuola di via Regina Margherita

Articoli correlati

Massimo Zedda, un anno dopo: “Ora riqualifichiamo davvero Cagliari, vedrete un grande fronte sul mare” (VIDEO)

Consiglio Metropolitano di Cagliari, il Sindaco Zedda nomina la Vicesindaca e conferisce le deleghe

Ora è ufficiale, il Microcitemico si trasferisce al Brotzu: “Forte preoccupazione per la neuropsichiatria infantile”

Ora è ufficiale, il Microcitemico si trasferisce al Brotzu: “Forte preoccupazione per la neuropsichiatria infantile”

Sei nuove Jacaranda nel viale Buoncammino delle polemiche sul verde  a Cagliari

Castello, il cuore nobile di Cagliari che oggi batte più piano: il caso di Viale Buoncammino, dove regna il silenzio

A 92 anni intasca illegalmente l’assegno di inclusione, nonnino furbetto sardo smascherato

Natale per tutti, a Cagliari un bonus di 100 euro per chi è in difficoltà

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

Ecco il Capodanno di Cagliari: tre giorni in tre piazze, a mezzanotte si brinda con Giusy Ferreri

A Quartu è emergenza randagismo, troppi cani abbandonati: “Ecco 30mila euro per le sterilizzazioni”

Cagliari, microchip gratuiti per i cani alla Vetreria di Pirri

Next Post
Uta, col nuovo anno partono i lavori di edilizia scolastica

Troppo vento, a Uta il Sindaco chiude la scuola di via Regina Margherita

ULTIME NOTIZIE

Massimo Zedda, un anno dopo: “Ora riqualifichiamo davvero Cagliari, vedrete un grande fronte sul mare” (VIDEO)

Consiglio Metropolitano di Cagliari, il Sindaco Zedda nomina la Vicesindaca e conferisce le deleghe

Ora è ufficiale, il Microcitemico si trasferisce al Brotzu: “Forte preoccupazione per la neuropsichiatria infantile”

Ora è ufficiale, il Microcitemico si trasferisce al Brotzu: “Forte preoccupazione per la neuropsichiatria infantile”

Sei nuove Jacaranda nel viale Buoncammino delle polemiche sul verde  a Cagliari

Castello, il cuore nobile di Cagliari che oggi batte più piano: il caso di Viale Buoncammino, dove regna il silenzio

RSA, nel Medio Campidano carenza di posti letto e di servizi per i più fragili

Quando la burocrazia pesa più della malattia: la denuncia di Monia, paziente oncologica di Sinnai in attesa del verbale INPS

Addio a Sandro Giacobbe, aveva 75 anni

Addio a Sandro Giacobbe, aveva 75 anni

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025