Enrico Chicco Pontis si è risvegliato, dopo quasi tre giorni, dal coma. Il 42enne ha riaperto gli occhi al Brotzu ed è la moglie, Sabrina Massa, ad annunciarlo felice su Facebook: “Bentornato amore mio, i campioni nn sono solo in campo, tu hai fatto la partita più importante, hai vinto questa partita. Sei il mio guerriero, sapevo che non avresti mollato e avresti vinto questa partita, vita mia. Piano piano ti riprenderai e tornerai a casa”. L’uomo era stato soccorso fuori dalla Unipol Domus in gravi condizioni, venerdì sera, dopo il match Cagliari-Torino. I parenti hanno sostenuto e continuano a sostenere che sia stato aggredito e preso a pugni. La polizia sta già visionando le immagini delle telecamere esterne per cercare di capire cosa sia realmente accaduto dopo la gara e come mai l’uomo abbia battuto violentemente la testa sull’asfalto. Al momento ci sarebbero solo alcune “confidenze” fatte da qualche persona alla famiglia, ma nulla di più. Certo, rimane incomprensibile il fatto che nessuno, ufficialmente, abbia visto nulla: dalla Domus sono usciti sedicimila tifosi.
La famiglia, intanto, ha nominato un avvocato, si tratta di Stefano Pirisi: “Aspetto che Enrico si sia ripreso al punto di poterci parlare, in modo che possa raccontare cosa gli è capitato. È uscito dal coma da poche ore, è ancora presto. Comunque, chiunque avesse informazioni utili, anche in forma anonima, può farsi vivo anche con una semplice telefonata al mio studio, allo 070301241. Ogni testimonianza è utile per capire cosa sia successo realmente fuori dallo stadio”.












