“Un momento di impegno, di gioia condivisa e di cooperazione ambientale, per tutelare il decoro e la pulizia della nostra città e restituire bellezza ad ogni angolo del nostro territorio” ha espresso l’assessora all’ambiente Luisa Giua Marassi. Tre ore di lavoro per l’affiatato team chiamato a raduno da “Rebelterra”, che apre così ufficialmente il programma del 2025 per la tutela del territorio e dell’ambiente. “Una mattinata passata tra la sabbia, i cespugli, le rocce, cercando di recuperare sino al più piccolo pezzetto di plastica” ha espresso l’associazione.
“Era più sporca di quanto sembrasse”: la dimostrazione giunge anche dai tanti sacchi riempiti, un bottino da non far invidia considerato il triste contenuto. “La verità è che siamo così abituati alla spazzatura che neppure la notiamo più. Eppure c’è. E arriva al mare, distrugge l’habitat, entra nella catena alimentare”.
Una domenica alternativa trascorsa in spiaggia, tra chiacchierate e tanto lavoro il bene è stato fatto: ora si attende il bis, un’altra tappa e un’altra porzione di territorio da ripulire per colpa di chi getta in terra ogni genere di scarto.