Cagliari, c’è l’accordo col Comune: la SoloWomenRun partirà da via Roma

Faccia a faccia tra l’assessore al Traffico e gli organizzatori della “corsa rosa”: la variazione al tracciato proposta dall’assessore avrebbe messo a rischio l’evento. Il percorso resta quello stabilito: partenza da via Roma e arrivo in piazza dei Centomila


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La SoloWomanRun, la celebre corsa riservata alla donne, partirà da via Roma. Decisivo il faccia a faccia stamattina a palazzo Bacaredda tra l’organizzatore dell’evento Andrea Culeddu e l’assessore alla Mobilità Alessio Mereu. Domenica 8 marzo Cagliari ospiterà la sesta edizione cittadina della SoloWomenRun, la corsa solidale tutta al femminile organizzata da 42K srl  in collaborazione con Apd Miramar. Un appuntamento amatissimo in città, che dal 2015 ha coinvolto migliaia di donne e creato una preziosa occasione di incontro sui temi della solidarietà.

Sono oltre 16 mila finora le iscritte alla manifestazione. È molto probabile che quest’anno la corsa in rosa conquisterà il primato di partecipazione superando il record delle 17.543 iscritte di Treviso.

L’assessore Alessio Mereu ieri alla riunione sulla manifestazione in Prefettura aveva sollevato dubbi sull’impatto sul traffico e sui parcheggi del percorso, delineato dagli organizzatori in centro città, ipotizzando uno spostamento della manifestazione lungo un tracciato alternativo sul lungomare Poetto o a Molentargius. I dubbi sono stati ribaditi a Culeddu e al responsabile nazionale dell’evento, i quali però hanno sottolineato che una modifica al tracciato (già presentato all’assessorato allo Sport e alla polizia municipale, ma non all’assessorato alla Mobilità) avrebbe potuto far saltare la corsa.

Sembra così che Mereu e gli organizzatori abbiano trovato un accordo: il percorso resta quello stabilito (via Roma, via XX settembre, via Sonnino, via Bacaredda, via Cao di San Marco, via Dante, viale Cimitero, viale Diaz e arrivo in piazza dei Centomila), salvo eventuali indicazioni contrarie che potrebbero arrivare dalla Prefettura per motivi di sicurezza.

Il centrosinistra in mattinata prima dell’incontro aveva protestato, chiedendo a sindaco e giunta “di essere ragionevoli e di non creare ostacoli a una manifestazione che ha assunto caratteri straordinari per Cagliari e per tutte le donne che aderiscono a questa straordinaria iniziativa”. Hanno poi chiesto “anche una riflessione sul futuro di manifestazioni simili nella nostra città, come la prossima edizione di Sardegna Minivolley, la festa per bambini prevista a giugno che si è sempre svolta in via Roma a inizio estate. Spostare lontano dal centro della città questi appuntamenti tanto amati dai cittadini sarebbe una grave perdita per tutti”.