La scalinata di Bonaria non è riuscita, nemmeno quest’anno, a contenere le tantissime buste piene soprattutto di cibo e giocattoli donati dai sardi per la 27esima edizione del “Miracolo di Natale” organizzato da Gennaro Longobardi insieme alla Caritas. Per dodici ore, infatti, migliaia di persone hanno raggiunto la gradinata e lasciato uno o più pacchi. Fondamentale l’aiuto di tantissimi volontari, in azione anche la polizia e la banda musicale Giuseppe Verdi di Sestu. Un gruppo di ragazzini delle voci bianche hanno intonato delle canzoni natalizie e c’è stata anche la visita, immancabile, dell’arcivescovo Giuseppe Baturi e del direttore della Caritas cagliaritana, don Marco Lai. Successo e buoni riscontri anche nei ventuno Comuni, sparsi dal sud al nord della Sardegna, che in contemporanea hanno aderito all’iniziativa. Tutti i doni verranno smistati nelle varie diocesi e consegnati, entro Natale, ai tanti bisognosi iscritti alle liste delle parrocchie. Un miracolo che ha avvolto tutta l’Isola, con raccolte effettuate anche ad Alghero e Porto Torres, oltre che nell’hinterland e area vasta di Cagliari.
Alla fine, sono stati necessari ben due tir per portare via tutti i pacchi: dentro panettoni, scatolette di sugo e tonno, pandori, e tanti giocattoli. Un altro successo legato alla solidarietà ad appena una settimana dal Natale 2023 che, per tanti sardi, sarà meno amaro e con qualche dono in più sotto l’albero.









