Da due giorni sventola sul Bastione di Saint-Remy, uno dei simboli di Cagliari, la bandiera russa. Sulla vicenda sono intervenute le associazioni Europa Radicale e Sardegna Radicale – Tonino Pascali che chiedono “una presa di posizione immediata da parte del Sindaco, della Regione e di tutte le forze politiche.
“Non è accettabile” proseguono “che un monumento simbolo della città diventi il palcoscenico della propaganda di un regime che nega libertà e verità.”
Secondo le associazioni “l’azione appare come una reazione diretta alla pubblicazione del dossier “La Peste Putiniana”, redatto da Europa Radicale, che documenta il proliferare di eventi, iniziative e canali di disinformazione filorussa in Italia, individuando la Sardegna come una delle regioni più esposte al fenomeno.”
“Siamo obbligati a ricordare la Bandiera russa sul Bastione di Cagliari: la prima manifestazione filorussa in Italia dal 2022. Un gesto grave, che offende i valori europei e democratici. In risposta a un dossier che vuole difendere la trasparenza. La Sardegna e l’Italia devono restare terra di libertà, democrazia e civiltà europea, non il terreno della disinformazione autoritaria.”
Pronta la risposta del sindaco di Cagliari Massimo Zedda: “Nessuna autorizzazione ed è stata subito rimossa.”










