Cagliari, l’Aladino del traffico colpisce ancora: domani ripartono i lavori abbandonati da un anno e mezzo in via Sant’Avendrace, stanno per iniziare quelli in piazza Matteotti, restano i cantieri aperti nel caos in via Rome viale Trieste ma rimangono misteriosamente fermi quelli della metropolitana. O meglio: non si è ancora risolto il contenzioso con la ditta che paralizza l’Arst e lascia le voragini aperte senza un solo operaio da quasi un mese e mezzo. Una situazione caotica in cui giustamente i lettori di Casteddu Online dicono: se proprio bisogna aprire tutti i cantieri insieme e tra un anno si vota per le comunali, perchè in quattro anni la giunta Truzzu non ha realizzato i nuovi parcheggi promessi dall’assessore Mereu, la cui gestione della viabilità è sempre più cervellotica? Chiusi ancora dopo oltre dieci anni i parcheggi di piazza Nazzari, dove tra qualche mese dovranno trasferirsi tutti gli operatori del mercato di via San Benedetto. Chiusi i parcheggi ormai storici di via Caprera, quelli che dovevano dare ossigeno al Corso e alla zona della movida. E anche il parcheggio delle Ferrovie in via Roma è in gran parte occupato dalle auto dei residenti che nel frattempo sono stati sfrattati dalla piazza centrale di via Roma. Diminuiranno ovunque i posti auto in città nei nuovi progetti, l’idea è quella di condannare i cagliaritani a non usare l’auto, ma intanto i mezzi pubblici non sono ancora all’altezza. E incidenti e ingorghi la fanno da padrone. Mentre Aladino, il misterioso personaggio che ha disegnato tutti i cantieri aperti insieme a Cagliari, si sfrega le mani senza produrre magie.










