Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Concorsi e selezioni al Brotzu: una diffida contro l’azienda ospedaliera Brotzu di Cagliari, per la variazione delle dotazione organica dei tecnici di laboratorio biomendico e contestuale attivazione di concorsi configurando figure professionali con titolo professionale non abilitante, pertanto illegittimi. Questa è la prima di una serie di iniziative dure, nessuna esclusa, che l’associazione nazionale FITeLaB (Federazione Italiana Tecnici di Laboratorio Biomedico) intraprenderà in tutte le sedi con la mobilitazione della categoria congiuntamente alle Organizazioni Sindacali. Da Reggio calabria sono i vertici della Fitelab a scriverlo ufficialmente e senza mezzi termini.
LA DIFFIDA. Da Piove di Sacco, in provincia di Padova, il presidente nazionale della FiteLab, il dr. Saverio Stanziale ci va giù pesante, inviando la missiva al direttore generale, la dott.ssa Graziella Pintus (Sistema Sanitario Regione Sardegna) dell’azienda ospedaliera G. Brotzu di Cagliari, spiegando le motivazioni e l’oggetto della stessa: “delibera n. 2419 del 28 dicembre 2016; Indizione Concorsi Pubblici per titoli ed esami previo esperimento mobilità per la copertura di nuovi posti afferenti al Comparto Sanità dell’Azienda Ospedaliera G. Brotzu di Cagliari “.
“Egr. Direttore Generale, F.I.Te.La.B. con sede in via Ierecari 5/a Scilla (Reggio Calabria), nella persona del suo legale rappresentante il dottor Saverio Stanziale, domicilato in via Rusteghello 22/7 Piove di Sacco (Padova), vista la deliberazione n. 2419 DEL 28 DICEMBRE 2016 “Indizione Concorsi Pubblici per titoli ed esami previo esperimento mobilità per la copertura di nuovi posti afferenti al Comparto Sanità dell’ Azienda Ospedaliera G. Brotzu di Cagliari”, tra cui la copertura di un posto di collaboratore Tecnico Professionale Chimico e otto posti di collaboratore tecnico professionale biologo, vista la delibera n. 2383 del 28 DICEMBRE 2016 dove si procede alla soppressione dei posti e contestuale istituzione dei nuovi posti: soppressione di un posto di Tecnico di Laboratorio e contestuale istituzione di un posto di Collaboratore Tecnico Professionale Chimico, soppressione di sei posti di Coadiutore Amministrativo, di due posti di Tecnico di Laboratorio e di due posti di Collaboratore Amministrativo Esperto e contestuale istituzione di otto posti di Collaboratore Tecnico Professionale Biologo, invita e diffida a non procedere all’indizione del concorso in oggetto per le la copertura riferita a un posto di collaboratore Tecnico Professionale Chimico e otto posti di collaboratore tecnico professionale biologo in quanto le responsabilità previste dal DM 745/94 e poi dalla Legge 43/06 definiscono il Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico come il professionista sanitario garante di outcomes per favorire informazioni su percorsi diagnostici terapeutici assistenziali, sulla prevenzione, sulla ricerca e assicurare competenze in ambito scientifico e tecnologico. Inoltre in riferimento alla L. 396/67 esclude completamente dall’esercizio di attività sanitarie il laureato biologo triennale, peraltro con distinti indirizzi, successivamente istituiti. Tra l’altro non si può nemmeno ritenere equipollente o equiparata in quanto essere titolo non abilitante alla professione del tecnico di laboratorio biomedico, con espresso avvertimento che, ove non deste seguito alla presente diffida, verranno avviate, in ogni sede, tutte le opportune azioni, anche in via d’urgenza a tutela dei diritti della professione del Tecnico di Laboratorio Biomedico”.