Botellòn a Buoncammino, Sorgia: “Un presidio fisso e subito”

La mozione del consigliere comunale Alessandro Sorgia, (Gruppo Misto), per frenare le scorribande notturne dei giovani che si ubriacano e deturpano le aree di fronte a Sant’Ignazio a Cagliari


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Un presidio fisso delle forze dell’ordine, maggiore vigilanza per evitare il consueto party nel viale Sant’Ignazio, organizzato da parte di numerosi giovani, un raduno “convocato” via internet per bere e divertirsi in compagnia. Il consigliere comunale del Gruppo Misto, Alessandro Sorgia non ci sta al botellòn del sabato notte di fronte all’anfiteatro romano: bottiglie rotte, rifiuti e sporcizia, residui organici, puzza di urina e l’immancabile scenario di desolazione all’indomani dalla scorribande notturne. Da qui la mozione presentata dai banchi del consiglio comunale: “Ogni mattina seguente a tali raduni gli effetti si possono vedere in tutto il versante di Viale Sant’Ignazio, sia nella strada che nelle aree verdi, che si risvegliano con un immenso immondezzaio di bottiglie, bicchieri, lattine, piatti di plastica, buste, cartoni, rifiuti di vario tipo e perfino siringhe sparse in mezzo all’erba, uno spettacolo riservato sia ai turisti che vogliono ammirare l’Anfiteatro Romano, dove peraltro all’interno del proprio recinto ricadono anche parte dei rifiuti, che ai frequentatori della zona, tra cui numerosi fedeli che si recano la domenica mattina alle funzioni religiose. Un disagio che purtroppo si sta allargando ad altre zone della città. Divertirsi è legittimo – osserva Sorgia – anche con feste e raduni tra giovani, purchè si rispetti la comunità nella quale si vive ed i suoi beni, ma manca completamente il senso civico ed il rispetto dell’ambiente, questi pisodi sono stati ripetutamente denunciati negli anni, ma nessun provvedimento è stato adottato, sfociando così in consuetudine da troppo tempo, in città gli abitanti sono scoraggiati in quanto non esiste alcun controllo neanche da parte delle forze dell’ordine, manifestazioni di tale tipo, come detto, sono sempre più frequenti e peraltro costringono l’amministrazione comunale a degli esborsi finanziari sempre più ingenti per fare fronte alle spese di pulizia. o e la Giunta affinchè si ponga fine a tale situazione attraverso decise e non più rinviabili azioni rivolte

LE CONTROMOSSE. Occorre prevenire e contrastare questo fenomeno bloccandolo sul nascere, con un presidio da parte delle forze dell’ordine o della polizia municipale dalle ore 22.00 del sabato sera o vigilia di altra festività o ricorrenza, posizionare le telecamere nella zona e contenitori dei rifiuti più grandi ed in numero maggiore, valutando l’opportunità di sporgere denuncia contro ignoti e di prevedere multe salate per i trasgressori, indire una campagna di sensibilizzazione rivolta al rispetto dell’ambiente e del bene pubblico in generale, mediante l’organizzazione da parte dell’amministrazione comunale di appositi seminari rivolti agli alunni delle scuole cittadine di ogni ordine e grado.


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