Per viaggiare da e per le isole non servirà il super green pass, basterà il certificato verde base ottenibile anche con un tampone antigenico. Il blitz al Senato è riuscito e l’aula ha approvato due emendamenti su cui il governo aveva espresso parere contrario, quello sugli spostamenti dalle isole e un altro sulla possibilità di fare le feste “popolari e manifestazioni culturali all’aperto, anche con modalità itinerante e in forma dinamica, riconosciute di notevole interesse culturale”.
“Sono molto felice che il Senato abbia approvato l’emendamento, a mia prima firma, che consente l’utilizzo dei mezzi di trasporto da e per le Isole del territorio italiano semplicemente con il Green pass base anziché con il Green pass rafforzato come sin qui avvenuto – dice il senatore del M5s, Pietro Lorefice – Diamo una risposta concreta ai cittadini delle isole che in queste settimane avevano giustamente segnalato una stortura che limitava in maniera eccessiva la libertà di spostamento”
Mentre cade l’obbligo del green pass rafforzato per i viaggi da e per la Sardegna, e da e per le isole minori, oggi inizia in Italia il percorso di progressivo allentamento delle restrizioni che dovrebbe avere il suo apice il 31 marzo quando scadrà lo stato di emergenza che non dovrebbe più essere prorogato. Da oggi niente più mascherine all’aperto, discoteche aperte e stadi fino al 75% di capienza.
Più complicato l’addio alle mascherine al chiuso che in tanti invocano e ipotizzano il 31 marzo, in concomitanza con la fine dello stato di emergenza. Secondo molti scienziati, sarebbe una mossa azzardata e pericolosa – vista l’enorme contagiosità di Omicron – che rischierebbe di far precipitare nuovamente il paese in una situazione difficile.










